Buongiorno a tutti!
Dopo una lunga assenza vorrei presentarvi un Voennyj Bilet che da poco è entrato in collezione.
Il modello è il classico libretto militare, copertina rossa, dimensioni 11x8cm, che dal 1948 viene rilasciato dai Commissariati Militari territoriali (Voenkomat) a tutti i soldati di truppa e sottufficiali che vengono smobilitati e che quindi vengono trasferiti nella riserva.
Per quanto riguarda i veterani della Grande Guerra Patriottica questo libretto va a sostituire la Krasnoarmejskja Knizhka (Libretto del Soldato dell'Armata Rossa), documento identificativo assegnato ad ogni soldato al momento della mobilitazione, e da questo riprende informazioni e note di servizio. Bisogna ricordarsi che la Krasnoarmejskaja Knizhka è stato il documento personale del soldato per tutta la guerra e che, come ricordato anche sulla prima pagina del documento stesso, questo doveva sempre essere portato con se. Possiamo quindi immaginarci l'usura al quale questi documenti erano soggetti, soprattutto presso il personale combattente, e non stupisce quindi che gli stessi abbiano visto la fine della querra in condizioni davvero pietose
Dopo una lunga assenza vorrei presentarvi un Voennyj Bilet che da poco è entrato in collezione.
Il modello è il classico libretto militare, copertina rossa, dimensioni 11x8cm, che dal 1948 viene rilasciato dai Commissariati Militari territoriali (Voenkomat) a tutti i soldati di truppa e sottufficiali che vengono smobilitati e che quindi vengono trasferiti nella riserva.
Per quanto riguarda i veterani della Grande Guerra Patriottica questo libretto va a sostituire la Krasnoarmejskja Knizhka (Libretto del Soldato dell'Armata Rossa), documento identificativo assegnato ad ogni soldato al momento della mobilitazione, e da questo riprende informazioni e note di servizio. Bisogna ricordarsi che la Krasnoarmejskaja Knizhka è stato il documento personale del soldato per tutta la guerra e che, come ricordato anche sulla prima pagina del documento stesso, questo doveva sempre essere portato con se. Possiamo quindi immaginarci l'usura al quale questi documenti erano soggetti, soprattutto presso il personale combattente, e non stupisce quindi che gli stessi abbiano visto la fine della querra in condizioni davvero pietose
Come possiamo vedere dalla prima pagina, questo libretto militare è appartenuto al Serzhant Naumenko Aleksandr Stefanovich, assegnatogli nel 1948 dal Voenkomat di Kharkov. Il nostro veterano è nato nel 1913 ed è iscritto nella riserva di prima categoria dell'esercito, ruolo sergenti. La sua specializzazione militare è “autista di automezzi” (n° di specializzazione militare: 26), con qualifica “starshina”...
… ed anche da civile è impegnato nello stesso campo, è infatti “autista di 3a classe”. E' membro del Partito dal maggio 1942, è di nazionalità bielorussa e di lingua russa (non ne conosce di straniere). Appartiene al gruppo sociale dei lavoratori (le altre scelte sono: impiegati, contadini – kolkhosiani, contadini – individuali). E' nato nella cittadina di Kostjukovichi, Oblast' di Mogilev, RSS Bielorussa, dove nel 1928 ha anche completato le 7 classi di istruzione media.
Il 10 ottobre 1932 viene mobilitato per il “servizio combattente” dal Voenkomat distrettuale di Kostjukovichi ed assegnato al 5° Reggimento Artiglieria. In fondo a pag. 4 possiamo avere qualche informazione sulla corporatura del nostro veterano: altezza 163 cm; circonferenza della testa 56, misura della maschera antigas 3; misura delle scarpe 41.
A pag. 5 leggiamo invece un sommario riassunto del suo servizio militare.
Nell'ottobre 1932 viene mobilitato per il servizio militare di 2 anni ed assegnato al 5° Rgt. Artiglieria, Sezione Comando, dal quale viene congedato e trasferito in riserva il 15 settembre 1934.
Due giorni dopo l'inizio dell'Operazione Barbarossa, il 24 giugno 1941 Naumenko viene nuovamente mobilitato, stavolta dal Voenkomat di Kharkov, ed inviato alla 150a Brigata Carri in qualità di autista di automezzi. Rimane con questa unità per un anno e, nel luglio 1942, viene trasferito, con le stesse mansioni, al 4° Corpo di Cavalleria per transitare, infine, al 24° Corpo Carri della Guardia nel luglio 1944 in qualità di Starshina. In forza del Decreto del Presidium del Soviet Supremo dell'URSS del 25 settembre 1945, il nostro Serzhant Naumenko, dopo 1577 giorni di servizio in guerra, viene infine smobilitato il 17 ottobre 1945.
A pag. 5 leggiamo invece un sommario riassunto del suo servizio militare.
Nell'ottobre 1932 viene mobilitato per il servizio militare di 2 anni ed assegnato al 5° Rgt. Artiglieria, Sezione Comando, dal quale viene congedato e trasferito in riserva il 15 settembre 1934.
Due giorni dopo l'inizio dell'Operazione Barbarossa, il 24 giugno 1941 Naumenko viene nuovamente mobilitato, stavolta dal Voenkomat di Kharkov, ed inviato alla 150a Brigata Carri in qualità di autista di automezzi. Rimane con questa unità per un anno e, nel luglio 1942, viene trasferito, con le stesse mansioni, al 4° Corpo di Cavalleria per transitare, infine, al 24° Corpo Carri della Guardia nel luglio 1944 in qualità di Starshina. In forza del Decreto del Presidium del Soviet Supremo dell'URSS del 25 settembre 1945, il nostro Serzhant Naumenko, dopo 1577 giorni di servizio in guerra, viene infine smobilitato il 17 ottobre 1945.
A pag. 11 abbiamo di nuovo un riassunto del “servizio nella Grande Guerra Patriottica e altre guerre”:
“dal giugno 1941 al 9 maggio 1945 nella Grande Guerra Patriottica in forza alla:
150a Brigata Carri – autista,
4° Corpo di Cavalleria – autista,
24° Corpo Carri della Guardia – Starshina."
Un piccola nota circa il termine Starshina. Secondo l'Enciclopedia Militare Sovietica, ed. 1976, vol. 7, questo termine indica
1) Un grado militare della categoria dei Sergenti (degli Starshina), introdotto nel 1935, conferito ai migliori Starshij Serzhant, che abbiano servito non meno di 6 mesi nel ruolo dei Sergenti e chiamati a compiere un ruolo per il quale, secondo le norme, è previsto questo grado;
2) Una posizione esecutiva all'interno della Compagnia (o Batteria). E' direttamente al comando dei soldati e sergenti della propria unità, è responsabile della corretta esecuzione dei servizi, della disciplina militare, dell'ordine interno, del mantenimento delle armi e dei materiali. Fa rapporto al Comandante di Compagnia e ne assume i compiti nel caso di assenza di ufficiali. Per il servizio di Starshina di Compagnia (o Batteria) viene nominato fra i Praporshchik (o Michman) ed i militari in servizio permanente nel ruolo Sergenti.
Quindi questo termine, oltre al grado militare, indica anche una mansione di comando, affidata a dei sergenti. Possiamo quindi capire perchè il nostro sergente Naumenko viene indicato come “Starshina” per il periodo finale del suo servizio militare.
“dal giugno 1941 al 9 maggio 1945 nella Grande Guerra Patriottica in forza alla:
150a Brigata Carri – autista,
4° Corpo di Cavalleria – autista,
24° Corpo Carri della Guardia – Starshina."
Un piccola nota circa il termine Starshina. Secondo l'Enciclopedia Militare Sovietica, ed. 1976, vol. 7, questo termine indica
1) Un grado militare della categoria dei Sergenti (degli Starshina), introdotto nel 1935, conferito ai migliori Starshij Serzhant, che abbiano servito non meno di 6 mesi nel ruolo dei Sergenti e chiamati a compiere un ruolo per il quale, secondo le norme, è previsto questo grado;
2) Una posizione esecutiva all'interno della Compagnia (o Batteria). E' direttamente al comando dei soldati e sergenti della propria unità, è responsabile della corretta esecuzione dei servizi, della disciplina militare, dell'ordine interno, del mantenimento delle armi e dei materiali. Fa rapporto al Comandante di Compagnia e ne assume i compiti nel caso di assenza di ufficiali. Per il servizio di Starshina di Compagnia (o Batteria) viene nominato fra i Praporshchik (o Michman) ed i militari in servizio permanente nel ruolo Sergenti.
Quindi questo termine, oltre al grado militare, indica anche una mansione di comando, affidata a dei sergenti. Possiamo quindi capire perchè il nostro sergente Naumenko viene indicato come “Starshina” per il periodo finale del suo servizio militare.
A pag. 15 veniamo a sapere che non ha ricevuto ferite o contusioni mentre, durante il suo periodo al fronte, ha ricevuto alcuni riconoscimenti: nel dicembre 1942 la Medaglia “Al Coraggio” N°159132, nel maggio 1944 la Medaglia “Per la difesa del Caucaso” e nel maggio 1945 la Medaglia “Per la vittoria sulla Germania”.
Chiude il libretto la firma del titolare, il Serzhant Naumenko, e la nota di un ufficiale del Voenkomat di Kharkov per la correzione dei campi 6, 7 e 8 del documento stesso.
Stay tuned for more infos about this veteran and a deep sight on his war career...
Rimanete in ascolto per altre informazioni su questo veterano e per una descrizione della sua esperienza in guerra...