Orden "Banner der Arbeit"
Orden "Banner der Arbeit"
Ok, non è proprio un ordine militare, certo, ma comunque uno degli ordini più distintivi, seppur civile, della Repubblica Democratica Tedesca.
L'Ordine "Banner der Arbeit" viene istituito il 4 agosto 1954 per premiare quei lavoratori e quelle cooperative che si erano dimostrati meritevoli nel lavoro, nel superamento anticipato degli obiettivi del piano quinquennale, nell'introduzione di sistemi tesi a migliorare la qualità o la velocità della produzione. Come possiamo vedere si tratta di un ordine in qualche modo omologo alla "Bandiera Rossa del Lavoro" sovietica, anche se nell'iconografia e nei materiali se ne discosta molto. Da un certo punto di vista la bandiera rossa, titolata "BANNER DER ARBEIT", sovrastante lo Staatswappen ricorda pittosto il distintivo sovietico della Guardia. La sospensione, pentagonale, è formata da un nastro rosso sovrapposto, a sinistra, ad un nastro dai colori tedeschi. Sul lato superiore della sospensione è applicata una "barretta" di foglie di quercia in metallo dorato. L'Interimsspange è composto da un nastro rosso con il tricolore tedesco disposto centralmente in verticale, delimitato sui lati destro e sinistro dalla montatura sempre in metallo dorato.
Inizialmente istituito in un'unica classe, nell'agosto '74 l'Ordine viene diviso in Stufe I (il più importante), Stufe II, Stufe III. L'Ordine in se rimane invariato ma la "barretta" dorata viene modificata al centro con l'introduzione del grado espresso in numeri romani. La "barretta" stessa passa da sopra la sospensione all'interno della sospensione stessa, nella parte superiore. In nastrino, o "Interimsspange", vede sostituito il tricolore tedesco con una miniatura della "barretta" dorata, sempre indicante il grado della decorazione.
L'Ordine veniva solitamente conferito in occasione del I Maggio, e comportava l'assegnazione di un premio in denaro. Per i singoli decorati il premio era di 1000, 750 e 500 Marchi rispettivamente per le classi I, II e III. Nel caso che ad essere decorato fosse un collettivo fino a 20 persone il premio era di 5000, 3500, 2000 Mrachi rispettivamente. Imprese, Kombinate ed istituzioni comunque superiori potevano essere decorate solamente della I classe.
Le quote annuali per quest'ordine erano di 250 decorazioni per il Stufe I, 500 per il II e 1000 per il III.
sebbene, come accennato prima, si tratti di un ordine prettamente civile, capita anche di vederlo appuntato su qualche uniforme:
Parata della Flotta in occasione del XXX anniversario della fondazione della DDR, Rostok, 1979. Alla destra dell'Admiral Ehm, Comandante in Capo della Volksmarine, possiamo notare che il Vizeadmiral Gustav Hesse, comandante della parata, fra un Vaterländischer Verdienstorden ed un Kampforden fur Verdienste um Volk und Vaterland porta proprio un Banner der Arbeit!
L'Ordine "Banner der Arbeit" viene istituito il 4 agosto 1954 per premiare quei lavoratori e quelle cooperative che si erano dimostrati meritevoli nel lavoro, nel superamento anticipato degli obiettivi del piano quinquennale, nell'introduzione di sistemi tesi a migliorare la qualità o la velocità della produzione. Come possiamo vedere si tratta di un ordine in qualche modo omologo alla "Bandiera Rossa del Lavoro" sovietica, anche se nell'iconografia e nei materiali se ne discosta molto. Da un certo punto di vista la bandiera rossa, titolata "BANNER DER ARBEIT", sovrastante lo Staatswappen ricorda pittosto il distintivo sovietico della Guardia. La sospensione, pentagonale, è formata da un nastro rosso sovrapposto, a sinistra, ad un nastro dai colori tedeschi. Sul lato superiore della sospensione è applicata una "barretta" di foglie di quercia in metallo dorato. L'Interimsspange è composto da un nastro rosso con il tricolore tedesco disposto centralmente in verticale, delimitato sui lati destro e sinistro dalla montatura sempre in metallo dorato.
Inizialmente istituito in un'unica classe, nell'agosto '74 l'Ordine viene diviso in Stufe I (il più importante), Stufe II, Stufe III. L'Ordine in se rimane invariato ma la "barretta" dorata viene modificata al centro con l'introduzione del grado espresso in numeri romani. La "barretta" stessa passa da sopra la sospensione all'interno della sospensione stessa, nella parte superiore. In nastrino, o "Interimsspange", vede sostituito il tricolore tedesco con una miniatura della "barretta" dorata, sempre indicante il grado della decorazione.
L'Ordine veniva solitamente conferito in occasione del I Maggio, e comportava l'assegnazione di un premio in denaro. Per i singoli decorati il premio era di 1000, 750 e 500 Marchi rispettivamente per le classi I, II e III. Nel caso che ad essere decorato fosse un collettivo fino a 20 persone il premio era di 5000, 3500, 2000 Mrachi rispettivamente. Imprese, Kombinate ed istituzioni comunque superiori potevano essere decorate solamente della I classe.
Le quote annuali per quest'ordine erano di 250 decorazioni per il Stufe I, 500 per il II e 1000 per il III.
sebbene, come accennato prima, si tratti di un ordine prettamente civile, capita anche di vederlo appuntato su qualche uniforme:
Parata della Flotta in occasione del XXX anniversario della fondazione della DDR, Rostok, 1979. Alla destra dell'Admiral Ehm, Comandante in Capo della Volksmarine, possiamo notare che il Vizeadmiral Gustav Hesse, comandante della parata, fra un Vaterländischer Verdienstorden ed un Kampforden fur Verdienste um Volk und Vaterland porta proprio un Banner der Arbeit!
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Re: Orden "Banner der Arbeit"
Mi piace molto e non posso che approvare, di solito quando si parla di DDR, le onorificenze sembrano inesistenti, o addirittura bistrattate, al contrario, sembra che esistano solo le uniformi e i loro accessori.
Se puoi continuare a presentarne ancora, vista la mia preferenza per la faleristica, ne sarei felice.
Se puoi continuare a presentarne ancora, vista la mia preferenza per la faleristica, ne sarei felice.
Sii il vento, e non la foglia - С уважением, filo
Re: Orden "Banner der Arbeit"
Ottima integrazione.
Si parla veramente troppo poco di faleristica DDR.
Condivido le considerazioni sui materiali, soprattutto se confrontati con quelli CCCP, ma questo di certo non detrae importanza o valore all'oggetto. Almeno secondo la mia opinione.
Bellissima anche la foto, il Bundesarchiv è meta preferenziale anche per le mie ricerche su materiale sovietico.
Si parla veramente troppo poco di faleristica DDR.
Condivido le considerazioni sui materiali, soprattutto se confrontati con quelli CCCP, ma questo di certo non detrae importanza o valore all'oggetto. Almeno secondo la mia opinione.
Bellissima anche la foto, il Bundesarchiv è meta preferenziale anche per le mie ricerche su materiale sovietico.
Re: Orden "Banner der Arbeit"
Sono molto d'accordo anch'io su quanto hai detto! Il materiale, almeno di queste decorazioni più diffuse, non è paragonabile agli ordini sovietici, tuttavia l'iconografia e la contestualizzazione storica ne fanno delle medaglie molto collezionabili (magari corredate dai diplomi)!Airon ha scritto: Condivido le considerazioni sui materiali, soprattutto se confrontati con quelli CCCP, ma questo di certo non detrae importanza o valore all'oggetto.
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Re: Orden "Banner der Arbeit"
... quello che non sapete è come Andrej ha ottenuto la sua terza classe!
Ebbene sì, facciamo la spia: il giorno 20 febbraio, lunedì di Carnevale, "qualcuno" si è laureato in Storia.
La sera seguente, con altri forumisti di Trieste, ci si è recati in un locale per festeggiare degnamente; dopo numerose libagioni, si è proceduto alla cerimonia di conferimento.
Erano presenti i rappresentanti di tutte le armi della NVA, un VDV sovietico ed un membro femminile del SED. Ah, un FJ della Germania capitalista e totalitaria si è insinuato in mezzo a noi, ma in nome della fratellanza lo abbiamo accettato ...
Un plauso per la pazienza alla moglie e alle figlie di Franz e a Serlilian.
Da sinistra: Andrej, Plinio, Franz, Buzz e Jack.
P.S. Invito Andrej a postare il suo documento, in quanto si tratta di un "falso storico" ma è unico
Plinio
Ebbene sì, facciamo la spia: il giorno 20 febbraio, lunedì di Carnevale, "qualcuno" si è laureato in Storia.
La sera seguente, con altri forumisti di Trieste, ci si è recati in un locale per festeggiare degnamente; dopo numerose libagioni, si è proceduto alla cerimonia di conferimento.
Erano presenti i rappresentanti di tutte le armi della NVA, un VDV sovietico ed un membro femminile del SED. Ah, un FJ della Germania capitalista e totalitaria si è insinuato in mezzo a noi, ma in nome della fratellanza lo abbiamo accettato ...
Un plauso per la pazienza alla moglie e alle figlie di Franz e a Serlilian.
Da sinistra: Andrej, Plinio, Franz, Buzz e Jack.
P.S. Invito Andrej a postare il suo documento, in quanto si tratta di un "falso storico" ma è unico
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- gotica1945
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- Iscritto il: ven feb 01, 2013 10:38 pm
Re: Orden "Banner der Arbeit"
mi sbaglio o ha le mani in tasca mentre gli appuntano l'ordine?
Re: Orden "Banner der Arbeit"
Beccato... gli spetta la commissione disciplinare adesso!gotica1945 ha scritto:mi sbaglio o ha le mani in tasca mentre gli appuntano l'ordine?
Re: Orden "Banner der Arbeit"
E perchè non sottolineiamo pure il cappotto sulle spalle, la camicia sbottonata, ecc...?
Paparazzi, paparazzi, tutta colpa loro
P.S: ma si sa, quando il Drugo non c'è i Flugzeugführern ballano
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Re: Orden "Banner der Arbeit"
ON a more serious tone:
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