Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
- Gefr. Maybach
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Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Ciao a tutti,
Recentemente mi sono aggiudicato quello che credevo essere un piccolo Konvolut di foto e documenti dalla DDR.
A dire la verità sono stato attratto da alcune foto di ufficiali NVA schierati come per una premiazione.
Ma quando ho ricevuto il tutto, sono rimasto sconcertato dalla quantità di materiale…praticamente, oltre una cinquantina di pezzi tra certificati, attestati, foto, medaglie, documenti e scritti personali.
Tutti della stessa persona.
Ho così potuto (lentamente, a causa delle traduzioni) ricostruire la vita, nella Germania Est di una persona dal 1940 fino al 1988.
Una persona normale, immagino come tanti…lo studio, la ricerca di un lavoro, le iscrizioni alle varie associazioni.
Poi entra nella Volkspolizei e fa anche una discreta carriera come sottufficiale. Tanto da passare alle scuole ufficiali dell’NVA per tornare come sottotenente in polizia.
Successivamente, promozioni a tenente prima, e capitano poi, con il “contorno” di alcune medaglie.
Più tardi, la vita militare termina e si “rientra” nel mondo civile, al lavoro, ma sempre utile alla causa socialista…..
Se vi fa piacere, vi posso proporre un po’ del materiale, leggendo…”la vita di un altro” come l’ho scoperta…
Vi presento il compagno Gottfried Portsmann…
Volete conoscerlo...?
Recentemente mi sono aggiudicato quello che credevo essere un piccolo Konvolut di foto e documenti dalla DDR.
A dire la verità sono stato attratto da alcune foto di ufficiali NVA schierati come per una premiazione.
Ma quando ho ricevuto il tutto, sono rimasto sconcertato dalla quantità di materiale…praticamente, oltre una cinquantina di pezzi tra certificati, attestati, foto, medaglie, documenti e scritti personali.
Tutti della stessa persona.
Ho così potuto (lentamente, a causa delle traduzioni) ricostruire la vita, nella Germania Est di una persona dal 1940 fino al 1988.
Una persona normale, immagino come tanti…lo studio, la ricerca di un lavoro, le iscrizioni alle varie associazioni.
Poi entra nella Volkspolizei e fa anche una discreta carriera come sottufficiale. Tanto da passare alle scuole ufficiali dell’NVA per tornare come sottotenente in polizia.
Successivamente, promozioni a tenente prima, e capitano poi, con il “contorno” di alcune medaglie.
Più tardi, la vita militare termina e si “rientra” nel mondo civile, al lavoro, ma sempre utile alla causa socialista…..
Se vi fa piacere, vi posso proporre un po’ del materiale, leggendo…”la vita di un altro” come l’ho scoperta…
Vi presento il compagno Gottfried Portsmann…
Volete conoscerlo...?
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
ASSOLUTAMENTE SI !!
- Karl Franz
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Buonasera a tutti, anche io mi accodo a questa richiesta
Karl Franz
Karl Franz
La storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa.
Karl Heinrich Marx
Karl Heinrich Marx
Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Raccontaci daiiii
- Gefr. Maybach
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Ok, allora ecco qua:
C'era una volta.....
No, via...seriamente...
Gottfried Portsmann nasce a Freital, 10 km. a sud-ovest di Dresda, il 18 Aprile del 1939.
E' figlio di Walter e Maria Portsmann e risiede in Heilborngraberstrasse, 4.
Oltre ad alcuni scritti personali (il tipo in questione, già da giovane era molto preciso e scrupoloso) il primo documento rinvenuto è una copia dell'attestato di vaccinazione, risalente a poco più di un anno dopo la sua nascita.
Dal 1945 frequenta la scuola Ernst Thälmann (mi sa che si chiamavano un po' tutte così... ) e dal 1948 è iscritto al movimento JP Junge Pioniere (i giovani pionieri erano una specie di boy-scout, ma organizzati in modo da insegnare a studenti di età compresa tra 6-14 anni l'ideologia socialista e prepararli per il successivo movimento giovanile in cui sarebbero automaticamente entrati) dove vi resta fino al 1953.
In quell'anno, nella vita di Gottfried c'è la prima svolta importante, che lo fa già affacciare al mondo del lavoro, abbinato ad un approfondimento degli studi (ricordiamoci che la seconda Guerra mondiale è terminata da meno di dieci anni...)
La VEM, fabbrica di trasformatori e apparecchiature radio-elettriche di Dresda, scrive a suo padre per "invitare" il figlio ad un corso di formazione professionale, finalizzato al successive impiego come lavoratore apprendista.
Nella comunicazione vi sono alcuni dettagli sul contratto da compilare e firmare...
Quasi contemporaneamente, e questo succedeva , come detto quasi in modo automatic, Gottfried fa richiesta per essere ammesso nella FDJ, Freie Deutsche Jugend
Si nota che, alla voce "stato sociale", nonstante la tenerà età di 14 anni, il ragazzo veniva già indicato come: ARBEITER, cioè lavoratore..........
C'era una volta.....
No, via...seriamente...
Gottfried Portsmann nasce a Freital, 10 km. a sud-ovest di Dresda, il 18 Aprile del 1939.
E' figlio di Walter e Maria Portsmann e risiede in Heilborngraberstrasse, 4.
Oltre ad alcuni scritti personali (il tipo in questione, già da giovane era molto preciso e scrupoloso) il primo documento rinvenuto è una copia dell'attestato di vaccinazione, risalente a poco più di un anno dopo la sua nascita.
Dal 1945 frequenta la scuola Ernst Thälmann (mi sa che si chiamavano un po' tutte così... ) e dal 1948 è iscritto al movimento JP Junge Pioniere (i giovani pionieri erano una specie di boy-scout, ma organizzati in modo da insegnare a studenti di età compresa tra 6-14 anni l'ideologia socialista e prepararli per il successivo movimento giovanile in cui sarebbero automaticamente entrati) dove vi resta fino al 1953.
In quell'anno, nella vita di Gottfried c'è la prima svolta importante, che lo fa già affacciare al mondo del lavoro, abbinato ad un approfondimento degli studi (ricordiamoci che la seconda Guerra mondiale è terminata da meno di dieci anni...)
La VEM, fabbrica di trasformatori e apparecchiature radio-elettriche di Dresda, scrive a suo padre per "invitare" il figlio ad un corso di formazione professionale, finalizzato al successive impiego come lavoratore apprendista.
Nella comunicazione vi sono alcuni dettagli sul contratto da compilare e firmare...
Quasi contemporaneamente, e questo succedeva , come detto quasi in modo automatic, Gottfried fa richiesta per essere ammesso nella FDJ, Freie Deutsche Jugend
Si nota che, alla voce "stato sociale", nonstante la tenerà età di 14 anni, il ragazzo veniva già indicato come: ARBEITER, cioè lavoratore..........
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- Gefr. Maybach
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Ho ritrovato anche uno dei tanti "Lebenslauf" che Gottfried ripetutamente scriverà nella sua vita.
Si tratta praticamente di un Curriculum Vitae.
Anche se di questo non vi riporto le immagini, il 18/5/1955 il ragazzo è molto determinato nello scrivere, oltre a ciò che ha realizzato finora, anche le sue ferme, future intenzioni:
"Ho frequentato la scuola Ernst Thälmann dal 45 al 53 come "giovane disegnatore tecnico" e da settembre imparerò la professione di Elettricista nel corso di formazione professionale presso la fabbrica VEM.
Ho un obiettivo: dopo che avrò terminato il mio apprendistato con "BUONO" vorrei completare una scuola specializzata per poi diventare ingegnere.
Sono stato nell'associazione Giovani Pionieri dal 1948 e presente nel suo Comitato Esecutivo come uno dei membri più attivi.
Dal 1953 sono entrato nella FDJ e appartengo anche alla FDGB"
Un tipetto tosto, dunque............
Tornando alla sua crescita, come apprendista, nel 1955 partecipa alle sue prime competizioni per studenti professionali.
Questi documenti sono: il libretto come partecipante (sx)
e l'attestato (dx) della sua prima medaglia (bronzo, sotto il dettaglio interno)
Tanto per rendere l'idea (socialista) dell'importanza della cosa.....all'interno del libretto è riportata una frase di Walter Ulbricht, allora capo del partito e del paese, che esclamava: "...le competizioni professionali tra i giovani lavoratori sono un importante mezzo per formare gli apprendisti di oggi in qualificati lavoratori, capisquadra, tecnici e ingegneri di domain e per portarli a diventare membri attuali della nostra società..."
Beh...c'era anche un paese da ricostruire.....
Si tratta praticamente di un Curriculum Vitae.
Anche se di questo non vi riporto le immagini, il 18/5/1955 il ragazzo è molto determinato nello scrivere, oltre a ciò che ha realizzato finora, anche le sue ferme, future intenzioni:
"Ho frequentato la scuola Ernst Thälmann dal 45 al 53 come "giovane disegnatore tecnico" e da settembre imparerò la professione di Elettricista nel corso di formazione professionale presso la fabbrica VEM.
Ho un obiettivo: dopo che avrò terminato il mio apprendistato con "BUONO" vorrei completare una scuola specializzata per poi diventare ingegnere.
Sono stato nell'associazione Giovani Pionieri dal 1948 e presente nel suo Comitato Esecutivo come uno dei membri più attivi.
Dal 1953 sono entrato nella FDJ e appartengo anche alla FDGB"
Un tipetto tosto, dunque............
Tornando alla sua crescita, come apprendista, nel 1955 partecipa alle sue prime competizioni per studenti professionali.
Questi documenti sono: il libretto come partecipante (sx)
e l'attestato (dx) della sua prima medaglia (bronzo, sotto il dettaglio interno)
Tanto per rendere l'idea (socialista) dell'importanza della cosa.....all'interno del libretto è riportata una frase di Walter Ulbricht, allora capo del partito e del paese, che esclamava: "...le competizioni professionali tra i giovani lavoratori sono un importante mezzo per formare gli apprendisti di oggi in qualificati lavoratori, capisquadra, tecnici e ingegneri di domain e per portarli a diventare membri attuali della nostra società..."
Beh...c'era anche un paese da ricostruire.....
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- Gefr. Maybach
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Il 28/02/1956 Gottfied Portsmann ottiene finalmente la sua prima qualifica, superando l'esame di stato e diventando Elettricista a tutti gli effetti.
Nella prova teorica il risultato è "soddisfacente", in quella pratica è "buono".
Il governo gli assegna il "Certificato di Operaio Specializzato"
Negli anni successivi, si iscrive nel 1957 prima al GST (Gesellschaft für Sport und Technik, Società per lo Sport e la Tecnologia) che era l'organizzazione (paramilitare...??) di ricreazione comunitaria per giovani tecnici e sportivi interessati ai mezzi tecnici (come motociclette, aerei, radio). Qui si può leggere che preferisce dedicarsi al tiro, ergo comincia a maneggiare le prime armi...
Successivamente, nel 1958 aderisce alla Croce Rossa (DRK) e poi alla Associazione Sportiva Dynamo Dresda.
Con questi documenti, facciamo finalmente la sua conoscenza...
Gottfried Portsmann qui ha venti anni
Le copertine dei tre libretti
Ah, per non farsi mancare niente, oltre al dovere sociale ed allo svago/tempo libero, nel 1959 Gottfried aderisca anche al Fronte Nazionale Lavoratori (o qualcosa del genere, qui ho avuto qualche difficoltà con la traduzione... )
Per inciso, dato che (purtroppo) il mio tedesco è...così così...se rilevate incongruenze o strafalcioni vari, vi prego di intervenire per aiutarmi nelle corrette trascrizioni, Danke...
Nella prova teorica il risultato è "soddisfacente", in quella pratica è "buono".
Il governo gli assegna il "Certificato di Operaio Specializzato"
Negli anni successivi, si iscrive nel 1957 prima al GST (Gesellschaft für Sport und Technik, Società per lo Sport e la Tecnologia) che era l'organizzazione (paramilitare...??) di ricreazione comunitaria per giovani tecnici e sportivi interessati ai mezzi tecnici (come motociclette, aerei, radio). Qui si può leggere che preferisce dedicarsi al tiro, ergo comincia a maneggiare le prime armi...
Successivamente, nel 1958 aderisce alla Croce Rossa (DRK) e poi alla Associazione Sportiva Dynamo Dresda.
Con questi documenti, facciamo finalmente la sua conoscenza...
Gottfried Portsmann qui ha venti anni
Le copertine dei tre libretti
Ah, per non farsi mancare niente, oltre al dovere sociale ed allo svago/tempo libero, nel 1959 Gottfried aderisca anche al Fronte Nazionale Lavoratori (o qualcosa del genere, qui ho avuto qualche difficoltà con la traduzione... )
Per inciso, dato che (purtroppo) il mio tedesco è...così così...se rilevate incongruenze o strafalcioni vari, vi prego di intervenire per aiutarmi nelle corrette trascrizioni, Danke...
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- Karl Franz
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- Iscritto il: gio gen 01, 2015 1:05 pm
- Località: Milano
Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Buonasera a tutti e bravissimo a Gefr. Maybach!
Anche se so che ci sarà un seguito (dalle tue anticipazioni e dalle fotografie che hai messo nel post originale si intravede una futura carriera militare del nostro Genosse) devo farti i miei complimenti per il lavoro sinora svolto: eccellente!
Per quanto riguarda le traduzioni..........beh mi dispiace ma il mio tedesco è così così così............
A parte gli scherzi, bellissime immagini ottimo post, bravissimo!
Karl Franz
Anche se so che ci sarà un seguito (dalle tue anticipazioni e dalle fotografie che hai messo nel post originale si intravede una futura carriera militare del nostro Genosse) devo farti i miei complimenti per il lavoro sinora svolto: eccellente!
Per quanto riguarda le traduzioni..........beh mi dispiace ma il mio tedesco è così così così............
A parte gli scherzi, bellissime immagini ottimo post, bravissimo!
Karl Franz
La storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa.
Karl Heinrich Marx
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Vendo regolarmente la mia anima al diavolo per tali gruppi di documenti!
La carta è la "carne" di tutte le cose di metallo ...
La carta è la "carne" di tutte le cose di metallo ...
-
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- Iscritto il: sab ago 26, 2006 4:30 pm
- Località: Pieve di Cento (BO ) Emilia Romagna
Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Un konvolut veramente interessante in quanto ci permette di vedere tutta la vita di un uomo della DDR.
Una curiosità; iscrivendosi alla Croce Rossa cosa faceva in pratica?
Una curiosità; iscrivendosi alla Croce Rossa cosa faceva in pratica?
- Gefr. Maybach
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- Iscritto il: dom mag 06, 2012 12:22 am
Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Parole sante, assolutamente vere, e anche molto belle...komsomol ha scritto:Vendo regolarmente la mia anima al diavolo per tali gruppi di documenti!
La carta è la "carne" di tutte le cose di metallo ...
Ora capisco meglio, se mai ce ne fosse stato bisogno, tutti i "sovietologi" che trovano notizie di un decorato.
Sono ricerche che ho sempre letto con interesse, ammirato da chi si Sforza per capire meglio alcuni momenti della vita (militare e non) di una persona.
All'interno c'è solo un timbre che lo riporta come "sanitario qualificato" o qualcosa del genere (non si legge bene...) per il resto il libretto è praticamente intonso...sven hassel ha scritto:Un konvolut veramente interessante in quanto ci permette di vedere tutta la vita di un uomo della DDR.
Una curiosità; iscrivendosi alla Croce Rossa cosa faceva in pratica?
A volte si fanno più adesioni alle associazioni di quante realmente ne servano...
Proseguo...
Nel frattempo siamo arrivati alla fine degli anni '50, ed il nostro Gottfried è (già da 6 mesi, ma ne ho trovato traccia solo dopo) iscritto alla Mittler VolksPolizei Schule di Aschersleben (circa 100 km. a nord-ovest di Lipsia) dove entra come "Anwarter", candidato, o allievo agente.
Tra il 1959 ed il 1960 avanza continuamente di grado e passa da VP Unterwachtmeister (Vice-Brigadiere) a Wachtmeister (Brigadiere) poi Oberwachtmeister (Brigadiere Capo)
(aggiungo una tabella per facilitare la sequenza)
fino ad arrivare, agli inizi del 1961 al grado di Hauptwachmeister (Maresciallo), con i relativi aumenti di stipendio, qui sotto riportati, che lo portano a guadagnare “ben” 400 marchi tedeschi dell’est…
Nel frattempo, continua a sostenere corsi di formazione come tecnico per radio e trasmissioni, riuscendo sempre a ben figurare, sia in campo militare
Che in quello civile, dove riceve un premio come “giovane attivista”. Siamo nel 1962.
Breve pausa poi riprendo...
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- Gefr. Maybach
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- Iscritto il: dom mag 06, 2012 12:22 am
Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
A Settembre del 1962, Gottfried si iscrive al partito, passaggio quasi obbligato...
Poi, unendo un appunto scritto a mano, insieme ad un documento (foglio di viaggio con intestazione NVA) ho scoperto che Portsmann si è dovuto operare di menisco a Lipsia, nel 1963, facendo riabilitazione nei primi mesi del 64 fino al consulto finale di giugno.
Successivamente, Gottfried decide di fare il "salto" e viene ammesso alla Scuola Ufficiali Dell'Esercito di Döbeln , seguendo anche I corsi di formazione nei reparti Trasmissioni, come riporta uno dei suoi scritti.
La sua “appartenenza nell’NVA è articolata in due periodi: il primo va da Luglio 1962 ad Agosto del 63.
Il secondo dal dicembre dello stesso anno fino all’Agosto del 1966, stavolta a Zittau (non mi chiedete come funzionava, perché non ne ho la più pallida idea……..)
Comunque, sicuramente a questo periodo risalgono le foto “ufficiali” scattate come d’uso, in ricordo del servizio, racchiuse in un’elegante cartellina in similpelle con gli auguri dei compagni di corso.
In quell'anno anno ottiene anche il suo primo Bestenabzeichen, insieme ad un distintivo per meriti sportivi.
Al suo interno si trovava anche un cartoncino stampato con un messaggio ai futuri ufficiali da parte dell’Ammiraglio Waldemar Verner all’epoca già scomparso (01/01/57 – 31/07/59) vice ministro alla difesa e capo dell’ufficio politico della NVA
Il suo messaggio riporta, più o meno: “I nostri ufficiali devono amare e prendersi cura dei propri uomini. Devono essere consapevoli del concetto Leninista ed essere al centro della vita.
Conoscere gli stati d’animo. Sapere tutto, comprendere le masse.
Capire per avvicinarli.
La vostra assoluta fiducia (nel socialismo) vincerà”
Eh, beh….
Altre foto sparse, dove Gottfried è facilmente riconoscibile, almeno nelle prime.
Probabilmente durante addestramenti e vita in caserma di quegli anni...
Poi, unendo un appunto scritto a mano, insieme ad un documento (foglio di viaggio con intestazione NVA) ho scoperto che Portsmann si è dovuto operare di menisco a Lipsia, nel 1963, facendo riabilitazione nei primi mesi del 64 fino al consulto finale di giugno.
Successivamente, Gottfried decide di fare il "salto" e viene ammesso alla Scuola Ufficiali Dell'Esercito di Döbeln , seguendo anche I corsi di formazione nei reparti Trasmissioni, come riporta uno dei suoi scritti.
La sua “appartenenza nell’NVA è articolata in due periodi: il primo va da Luglio 1962 ad Agosto del 63.
Il secondo dal dicembre dello stesso anno fino all’Agosto del 1966, stavolta a Zittau (non mi chiedete come funzionava, perché non ne ho la più pallida idea……..)
Comunque, sicuramente a questo periodo risalgono le foto “ufficiali” scattate come d’uso, in ricordo del servizio, racchiuse in un’elegante cartellina in similpelle con gli auguri dei compagni di corso.
In quell'anno anno ottiene anche il suo primo Bestenabzeichen, insieme ad un distintivo per meriti sportivi.
Al suo interno si trovava anche un cartoncino stampato con un messaggio ai futuri ufficiali da parte dell’Ammiraglio Waldemar Verner all’epoca già scomparso (01/01/57 – 31/07/59) vice ministro alla difesa e capo dell’ufficio politico della NVA
Il suo messaggio riporta, più o meno: “I nostri ufficiali devono amare e prendersi cura dei propri uomini. Devono essere consapevoli del concetto Leninista ed essere al centro della vita.
Conoscere gli stati d’animo. Sapere tutto, comprendere le masse.
Capire per avvicinarli.
La vostra assoluta fiducia (nel socialismo) vincerà”
Eh, beh….
Altre foto sparse, dove Gottfried è facilmente riconoscibile, almeno nelle prime.
Probabilmente durante addestramenti e vita in caserma di quegli anni...
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- Gefr. Maybach
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Ah, sempre a proposito di foto...
C'erano anche queste, non so dove collocarle cronologicamente.
Però, visto che siamo nel "periodo" riguardante l'esercito e non la polizia, presumo che possano essere pertinenti.
Qui mi sembra che di Portsmann non vi sia traccia...pare di essere durante una cerimonia, forse proprio alla scuola ufficiali di cui sopra.
Potrebbe trattarsi di alcune immagini dei suoi compagni di corso, ormai nominati ufficiali.
Le foto sono numerate sul retro, con numeri non consecutive ma comunque in serie.
Come se fossero state ordinate dal fotografo.
Guardando le uniformi (e anche qualche paio di occhiali da vista... ) dovremmo comunque nel periodo di tempo giusto, metà anni '60.
C'erano anche queste, non so dove collocarle cronologicamente.
Però, visto che siamo nel "periodo" riguardante l'esercito e non la polizia, presumo che possano essere pertinenti.
Qui mi sembra che di Portsmann non vi sia traccia...pare di essere durante una cerimonia, forse proprio alla scuola ufficiali di cui sopra.
Potrebbe trattarsi di alcune immagini dei suoi compagni di corso, ormai nominati ufficiali.
Le foto sono numerate sul retro, con numeri non consecutive ma comunque in serie.
Come se fossero state ordinate dal fotografo.
Guardando le uniformi (e anche qualche paio di occhiali da vista... ) dovremmo comunque nel periodo di tempo giusto, metà anni '60.
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Belle queste foto e bella storia. Grazie per averla ricostruita
Per quello che riguarda il suo passaggio nella NVA, io direi che questo Genosse faceva parte della Bereitschaftpolizei (Bepo=reparti anti sommossa) che avevano equipaggiamento e addestramento di tipo militare. Noto poi che aveva acquisito la specializzazione per radiocomunicazioni. Per cui avanzerei l'ipotesi che fosse stato spedito alla Scuola Ufficiali di Zittau (quindi NVA) per conseguire il diploma e che poi sia rientrato nei ranghi della polizia. Infatti ad un certo punto su quella lunga lista del CV dice di essere stato promosso Unterleutenant d. V.P. che io interpreterei come Unterleutenant der Volkspolizei. È facile immaginare che per una specializzazione così tipicamente militare mandassero tutti alla stessa scuola. Avevo infatti sentito di ufficiali Stasi mandati a specializzarsi in istituti NVA. È logico immaginare una cosa simile per un aspirante ufficiale Bepo.
Ah la foto di fronte alla bandiera è un onore. Non veniva fatta a tutti. Infatti il certificato annesso menziona performance eccellenti
Grazie per aver postato le foto di parata NVA che mi mettono sempre di buon umore
Per quello che riguarda il suo passaggio nella NVA, io direi che questo Genosse faceva parte della Bereitschaftpolizei (Bepo=reparti anti sommossa) che avevano equipaggiamento e addestramento di tipo militare. Noto poi che aveva acquisito la specializzazione per radiocomunicazioni. Per cui avanzerei l'ipotesi che fosse stato spedito alla Scuola Ufficiali di Zittau (quindi NVA) per conseguire il diploma e che poi sia rientrato nei ranghi della polizia. Infatti ad un certo punto su quella lunga lista del CV dice di essere stato promosso Unterleutenant d. V.P. che io interpreterei come Unterleutenant der Volkspolizei. È facile immaginare che per una specializzazione così tipicamente militare mandassero tutti alla stessa scuola. Avevo infatti sentito di ufficiali Stasi mandati a specializzarsi in istituti NVA. È logico immaginare una cosa simile per un aspirante ufficiale Bepo.
Ah la foto di fronte alla bandiera è un onore. Non veniva fatta a tutti. Infatti il certificato annesso menziona performance eccellenti
Grazie per aver postato le foto di parata NVA che mi mettono sempre di buon umore
- Karl Franz
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Buonasera a tutti. Concordo, bellissime le foto e poi.......bravissimo! Ottimo lavoro, sei stato veramente bravo a renderci partecipi di un pezzetto di storia di un personaggio che ha vissuto quel periodo.
Complimenti ancora, grazie, Karl Franz
Complimenti ancora, grazie, Karl Franz
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Devo ringraziarti per questo interessante spaccato di vita. Ho una domanda delle mie però riguardo al certificato di vaccinazione che risulta timbrato semplicemente Città di Freital. Nel 40, in pieno nazismo, mi sarei aspettato almeno qualche aquila o svastica.
http://cesimmunizioni.eu
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra.
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra.
- Gefr. Maybach
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Proseguo (contento che la ricerca vi...appassioni quanto me) non prima di aver ringraziato iannima per le spiegazioni che cercavo riguardo il passaggio dalla DVP alla scuola ufficiali NVA, del quale non conoscevo i meccanismi).
E, sì, la BePo è ricordata nei suoi appunti, quindi è molto probabile che tu abbia perfettamente ragione.
In più, trovo anche una piacevole conferma nel fatto che Portsmann abbia ricevuto un onore riservato a pochi nel posare con la bandiera di Regimento, perchè avevo intuit che si potesse trattare di una persona...non comune, diciamo un po' sopra la media...
Non ho una risposta precisa. Da informazioni ritrovate sul web ho solo trovato notizie su Freital che risulta essere stata fondata da una fusione di tre villaggi solo nel 1921 e che sia rimasta una sorta di "isola felice" ad estrazione social-democratica, con numerose "sacche di resistenza" al nazismo durante tutto il periodo 1933-1945.
Forse, posso solo ipotizzare, la città manteneva un certo status indipendente anche (solo...?) nella burocrazia quotidiana...
Saperlo....
Continuiamo...
Proseguendo la carriera militare, il nostro Gottfried prosegue anche la sua "carriera" sportiva rinnovando la sua iscrizione alla DTSB, nel 1967, dalla Dynamo Dresda (della quale ho ritrovato un portachiavi) alla Dynamo Berlino anche perchè vi si era nel frattempo trasferito.
Da altri documenti e foto ritrovate, pare evidente che il nuoto fosse la sua grande passione, tanto da meritarsi anche il titolo di istruttore/giudice
Tra parentesi, sempre agli anni '60 risalgono anche 3 banconote cecoslovacche da dieci corone (?) probabile resto di un viaggio, del quale però non vi è nessuna traccia nei suoi appunti...
Tornando alla carriera in polizia, da appunti successive scopriamo che la scuola ufficiali dell'esercito ha avuto il suo buon effetto, ed il 25/08/1966 viene promosso VP Unterleutnant.
Il 18/04/1967 Gottfried Portsmann compie 28 anni e, festeggiato dai suoi amici...
...pochi mesi dopo riceve un'altro bel regalo: il 01/07/1967 prima viene promosso Leutnant der VolksPolizei, poi l'anno successivo (sono già passati due lustri da quando è in polizia...) riceve la Medaglia d'Argento per Fedele Servizio nei Corpi Armati del Ministero degli Interni
Insieme all'attestato ed alla medaglia stessa, ho ritrovato la foto della sua premiazione.
Da una veloce ricerca on line, è risultato che la persona anziana a sinistra che gli consegna quello che (credo) sia proprio questo attestato, è la stessa che lo ha firmato, e cioè Friedrich Dickel, Ministro degli Interni e Capo della VolksPolizei, in carica dal 1963 al 1989, qui ritratto in uno scatto insieme ad altri "alti papaveri", da sinistra Erich Mielke, Jaromír Obzina, Erich Honecker e, appunto Dickel
E, sì, la BePo è ricordata nei suoi appunti, quindi è molto probabile che tu abbia perfettamente ragione.
In più, trovo anche una piacevole conferma nel fatto che Portsmann abbia ricevuto un onore riservato a pochi nel posare con la bandiera di Regimento, perchè avevo intuit che si potesse trattare di una persona...non comune, diciamo un po' sopra la media...
Sì, ci avevo pensato anch'io...Andrea58 ha scritto: Ho una domanda delle mie però riguardo al certificato di vaccinazione che risulta timbrato semplicemente Città di Freital. Nel 40, in pieno nazismo, mi sarei aspettato almeno qualche aquila o svastica.
Non ho una risposta precisa. Da informazioni ritrovate sul web ho solo trovato notizie su Freital che risulta essere stata fondata da una fusione di tre villaggi solo nel 1921 e che sia rimasta una sorta di "isola felice" ad estrazione social-democratica, con numerose "sacche di resistenza" al nazismo durante tutto il periodo 1933-1945.
Forse, posso solo ipotizzare, la città manteneva un certo status indipendente anche (solo...?) nella burocrazia quotidiana...
Saperlo....
Continuiamo...
Proseguendo la carriera militare, il nostro Gottfried prosegue anche la sua "carriera" sportiva rinnovando la sua iscrizione alla DTSB, nel 1967, dalla Dynamo Dresda (della quale ho ritrovato un portachiavi) alla Dynamo Berlino anche perchè vi si era nel frattempo trasferito.
Da altri documenti e foto ritrovate, pare evidente che il nuoto fosse la sua grande passione, tanto da meritarsi anche il titolo di istruttore/giudice
Tra parentesi, sempre agli anni '60 risalgono anche 3 banconote cecoslovacche da dieci corone (?) probabile resto di un viaggio, del quale però non vi è nessuna traccia nei suoi appunti...
Tornando alla carriera in polizia, da appunti successive scopriamo che la scuola ufficiali dell'esercito ha avuto il suo buon effetto, ed il 25/08/1966 viene promosso VP Unterleutnant.
Il 18/04/1967 Gottfried Portsmann compie 28 anni e, festeggiato dai suoi amici...
...pochi mesi dopo riceve un'altro bel regalo: il 01/07/1967 prima viene promosso Leutnant der VolksPolizei, poi l'anno successivo (sono già passati due lustri da quando è in polizia...) riceve la Medaglia d'Argento per Fedele Servizio nei Corpi Armati del Ministero degli Interni
Insieme all'attestato ed alla medaglia stessa, ho ritrovato la foto della sua premiazione.
Da una veloce ricerca on line, è risultato che la persona anziana a sinistra che gli consegna quello che (credo) sia proprio questo attestato, è la stessa che lo ha firmato, e cioè Friedrich Dickel, Ministro degli Interni e Capo della VolksPolizei, in carica dal 1963 al 1989, qui ritratto in uno scatto insieme ad altri "alti papaveri", da sinistra Erich Mielke, Jaromír Obzina, Erich Honecker e, appunto Dickel
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Il Primo Luglio del 1969 Portsmann diventa Oberleutnant (Primo Tenente), ma si dimostra molto attivo anche nella formazione politica, seguendo i corsi delle Scuole di Partito con buoni profitti
A luglio, siamo nel 1970, viene insignito di un'altra decorazione: stavolta si tratta della Medaglia per Servizi Eccezionali nei Corpi Armati degli Organi del MdI
Nel periodo seguente, prosegue con corsi di formazione, nelle scuole VP per Agenti Distrettuali,
Fino ad una nuova promozione, quella a Capitano, come si nota da un suo appunto, risalente al primo luglio del 1972
Per la quale riceve anche le congratulazioni, ed il ricordo, di un suo compagno di corso (rimasto sottufficiale.....??? )
Nel 1973, il 13 agosto riceve ancora una medaglia, stavolta è la "ripetizione" della prima, ma per i quindici anni di fedele servizio in Polizia.
Interessante il ritrovamento di alcune pagine del vecchio libretto di servizio, dove c'è un'annotazione riguardante la sostituzione con quello nuovo, avvenuta nel Maggio del 1974.
Qui sono appuntati tutti i suoi passaggi di grado e anche l'assegnazione dell'arma d'ordinanza.
Verso la fine degli anni '70 (ma non c'è traccia di una data precisa) la carriera militare di Gottfried Portsmann si concluderà...
Ancora utile alla causa socialista, è tempo di ritornare alla vita civile.....
A luglio, siamo nel 1970, viene insignito di un'altra decorazione: stavolta si tratta della Medaglia per Servizi Eccezionali nei Corpi Armati degli Organi del MdI
Nel periodo seguente, prosegue con corsi di formazione, nelle scuole VP per Agenti Distrettuali,
Fino ad una nuova promozione, quella a Capitano, come si nota da un suo appunto, risalente al primo luglio del 1972
Per la quale riceve anche le congratulazioni, ed il ricordo, di un suo compagno di corso (rimasto sottufficiale.....??? )
Nel 1973, il 13 agosto riceve ancora una medaglia, stavolta è la "ripetizione" della prima, ma per i quindici anni di fedele servizio in Polizia.
Interessante il ritrovamento di alcune pagine del vecchio libretto di servizio, dove c'è un'annotazione riguardante la sostituzione con quello nuovo, avvenuta nel Maggio del 1974.
Qui sono appuntati tutti i suoi passaggi di grado e anche l'assegnazione dell'arma d'ordinanza.
Verso la fine degli anni '70 (ma non c'è traccia di una data precisa) la carriera militare di Gottfried Portsmann si concluderà...
Ancora utile alla causa socialista, è tempo di ritornare alla vita civile.....
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Sempre più avvicente la storia personale del Genossen Portsmann.
Due domandine:
La medaglia per servizi eccezzionali quando veniva concessa e a chi?,
come mai nel libretto dove c'è l'arma individuale il calibro della Makarov è indicato 9,02?
Grazie
Due domandine:
La medaglia per servizi eccezzionali quando veniva concessa e a chi?,
come mai nel libretto dove c'è l'arma individuale il calibro della Makarov è indicato 9,02?
Grazie
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Perchè il 9 Makarov è un 9 dalla palla "grassa" di calibro 9.23 maggiore del 9 corto e del 9 para le cui palle sono uguali o leggermente inferiori a 9 mm.sven hassel ha scritto:Sempre più avvicente la storia personale del Genossen Portsmann.
Due domandine:
La medaglia per servizi eccezzionali quando veniva concessa e a chi?,
come mai nel libretto dove c'è l'arma individuale il calibro della Makarov è indicato 9,02?
Grazie
Avete però notato sopra l'arma calibro 3 ??
Nessun mistero nè calibro strano, si tratta semplicemente di un fucile Moisin Nagant definito nella misura russa di 3 Linee.
http://cesimmunizioni.eu
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra.
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Roso dall'invidia (se ben ricordo a quest'asta ho partecipato anche io), ti faccio le mie congratulazioni: ottimo acquisto, ottimo lavoro, ottima esposizione.
Riguardo le foto degli ufficiali in parata, ritengo sia più gli inizi degli anni '60: il LeistungAbz. viene portato (dal 1960 al 1972) al centro della tasca sinistra, nessuno è fregiato dell'AbsolventenAbz. (tedesco o sovietico) che viene introdotto nel 1962 ed infine solo alcuni hanno un KlassifierungAbz. del modello generico, introdotto nel 1963.
Qua passerei la parola a Iannima per una conferma o una smentita, e a Maybach per il prosieguo della storia.
Plinio
Riguardo le foto degli ufficiali in parata, ritengo sia più gli inizi degli anni '60: il LeistungAbz. viene portato (dal 1960 al 1972) al centro della tasca sinistra, nessuno è fregiato dell'AbsolventenAbz. (tedesco o sovietico) che viene introdotto nel 1962 ed infine solo alcuni hanno un KlassifierungAbz. del modello generico, introdotto nel 1963.
Qua passerei la parola a Iannima per una conferma o una smentita, e a Maybach per il prosieguo della storia.
Plinio
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Spunto interessante, plinio, per approfondire la ricerca e provare a datare le foto.plinio ha scritto:Roso dall'invidia (se ben ricordo a quest'asta ho partecipato anche io), ti faccio le mie congratulazioni: ottimo acquisto, ottimo lavoro, ottima esposizione.
Riguardo le foto degli ufficiali in parata, ritengo sia più gli inizi degli anni '60: il LeistungAbz. viene portato (dal 1960 al 1972) al centro della tasca sinistra, nessuno è fregiato dell'AbsolventenAbz. (tedesco o sovietico) che viene introdotto nel 1962 ed infine solo alcuni hanno un KlassifierungAbz. del modello generico, introdotto nel 1963.
Qua passerei la parola a Iannima per una conferma o una smentita, e a Maybach per il prosieguo della storia.
Plinio
Ho ricontrollato alcune foto con la lente d'ingrandimento e sono venute a galla alcune cose interessanti.
Se è vero che uno degli ufficiali in primo piano porta il Leistungsabzeichen nella versione con Staatswappen (so che è difficile da individuare, ma si vede...anche se non riesco a fare una foto migliore... )
Questo, come dici anche tu, potrebbe condurci ad un lasso di tempo che va dal 1960 al 1972, visto che lo indossa sulla tasca sinistra.
Però, ho notato altre due cose: intanto, uno degli ufficiali porta la medaglia dei piani quinquennali, probabilmente nella versione del 1959 (credo sia stata l'ultima prodotta)
Ma soprattutto, il sottufficiale portabandiera, indossa sopra la tasca destra, quello che potrebbe essere uno dei Klassifizierungsabzeichen in uso solo nel periodo 1960-1963 (ad eccezione di quello da carrista, in uso già dal 1958).
Così, direi che il periodo si restringe definitivamente...effettivamente dovremmo essere tra il 1960 ed il 1963, e considerato gli appunti di Gottfried
...possiamo restringere ancora e fermarci nei mesi che vanno dal Luglio 1962 all'Agosto del 1963.
P.S.
Però, basta con questa invidia, su...che ti fa male...
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Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Benedetti i tedeschi con l'ossessione di conservare ogni più piccolo pezzo di carta e annotare luoghi e date, e benedetto Maybach che propone Topic e immagini tanto interessanti!
Il comunismo calza bene la Germania quanto una sella calza una vacca. - J. Stalin
Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Ottimo Maybach!
Avevo provato ad ingrandire le immagini, ma non essendo gli originali venivano troppo sgranate.
Ben fatto, buon lavoro di squadra!
Plinio
Avevo provato ad ingrandire le immagini, ma non essendo gli originali venivano troppo sgranate.
Ben fatto, buon lavoro di squadra!
Plinio
Re: Genosse Gottfried Portsmann, una vita nella DDR
Splendido lavoro Maybach, complimenti!