Dopo essere stata menzionata
qui, l'Ordine della Stella Rossa della Repubblica Popolare Sovietica Bukhara, merita di essere menzionata in maniera più approfondita!
l'Ordine della Stella Rossa della Repubblica Popolare Sovietica Bukhara venne creato su ordine del Presidio della Comitiva Esecutiva Centrale di tutta la Bukhara il 3 Luglio 1922. Fu creata in tre classi, la cui terza classe riporta la scritta "Difensore della Rivoluzione".
La Prima classe è in oro con smalto centrale blu, la seconda in argento con smalto centrale blue e la terza, in argento con smalto rosso ma con con un disegno diverso dalle prime due classi.
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L'ordine fu conferito ai soldati della RPS Bukhara che si erano distinti nei combattimenti contro le forze controrivoluzionarie dell'Asia Centrale. Uno dei primi decorati fu proprio Stalin.
Questa fu una delle poche decorazioni nella breve vita della RPS Bukhara (potete vedere lo stemma della repubblica appena sotto), creata con un proclama del 8 Ottobre 1920, dopo che il 2 Settembre 1920 l'Emirato di Bukara fu eliminato. Fu proprio Mikhail Frunze il 30 Marzo del 1920 a presentare all'emiro di Bukara un ultimatum che intimava di entrare nella moneta Russa, partecipare alla formazione dell'Armata Rossa e di promuovere l'ordine di costruzione della ferrovia Kagan-Termez. Quando l'emiro rifiutò, fu subito lanciata un'operazione militare che durò fino a settembre.
A capo del primo governo della RPS Bukhara, fu posto il ventiquattrenne Fayzulla Ubaydullayevich Khodzhayev (foto sotto), decorato tra l'altro con l'Ordine della Stella Rossa Bukhara di prima classe. Questo governo aveva però un limitatissimo campo d'azione in quanto tutte le principali decisioni erano prese dai rappresentati russi o dall'Armata Rossa. Questo periodo transizionale e molto difficile finì il 4 Marzo 1921 quanto tra la Russia e la RPS Bukhara venne firmato un trattato di mutua alleanza, amicizia ed assistenza. Nel settembre del 1921 fu approvata la prima costituzione.
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La storia nei pochi anni di vita della RPS Bukhara fu molto burrascosa e contraddistinta da lotte interne dovute alle forze dell'Emiro (i Basmachi) che si opponevano alle misure sovietiche. Tra il 1921 ed il 1923 furono lanciate campagne per sconfiggerlo. Nel 1922, fu mandato dai sovietici in Bukara, Enver Pasha, famoso ex ministro della guerra in Turchia, con il compito di assicurare il potere del governo Sovietico. Invece, Pasha inglobò i Basmachi nell'Armata Rossa e lavorò per la creazione di uno stato mussulmano dell'Asia Centrale Turco. Addirittura, nel 1921 una parte dei principali leader del governo della RPS Bukhara si schierarono con i Basmachi. Nel 1922, l'armata di Enver Pasha controllava praticamente tutta la Bukhara.
La repubblica ebbe circa 2 milioni di persone, tra Uzbeki, Tajiki, Turkmeni e Persiani. Si trovava sopra l'Afganistan e confinava con la RSSA Turkstana e la RSP di Corasmia. La capitale era Bukhara Vecchia.
Nel 1923, dopo la decisione della Prima Conferenza Economica Turkstana di unificare economicamente le repubbliche Turkstana, Bukara e di Corasmia in un unico centro economico (Il Concilio Economico dell'Asia Centrale), fu quasi scontato che il 27 Ottobre 1924 la Repubblica Sociale Socialista Bukhara (era stata rinominata il 19 Settembre 1924 da RPS), venne abolita e divenne parte della nuova RSS Uzbeka. La storia di questa repubblica finiva così dopo solo 4 anni di vita.
Di seguito due rare foto di Cavalieri dell'Ordine della Stella Rossa della RPS Bukhara (3a classe).
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