Questa storia ci porterà insieme ad un comandante di plotone e ai suoi genieri dalla Polonia fino a Berlino, al seguito del I° Fronte Bielorusso del Maresciallo Zukov durante l'offensiva finale contro la Germania.
Il punto tre ci dice che il nostro Teresov è un Tenente delle Riserva al momento della compilazione dell'Uk,cioè il 28/10/1946. Scopriremo, grazie ai prossimi documenti, che al ricevimento degli ordini (anni '44 e '45) il nostro ufficiale era in servizio al fronte con il grado di Sottotenente e poi di Tenente.
Iniziamo a prendere in esame l'Ordine (Prikaz) e la Citazione (Nagradnoj List) della Stella Rossa n.550914, ricevuta da Tarasov l'11/04/1944.
Un altro elemento molto interessante che emerge dalla citazione è il luogo dove avvennero i fatti, viene infatti nominata la città di Kovel, Oblast di Volinia in Ucraina (город Ковель Волынской области).
Per finire il discorso sulla Stella Rossa, osservando il Prikaz n.061, salta all'occhio il gran numero di uomini ( e in particolare di genieri) decorati tra le fila del 1285° Reggimento, un segno inequivocabile che anche i compagni del nostro ufficiale dovevano essere dei militari con gli attributi!
Possiamo passare ora alla citazione dell'OPW di seconda classe di Tarasov.
Se si tiene conto che i fatti descritti nella citazione, con cui il comandante del Reggimento propone Tarasov per la decorazione, risalgono al 15 agosto del '44 e che lo stesso documento è datato 19 agosto, capiamo che la 47ma armata si trova nelle zona del fronte vicino alla capitale della Polonia. In effetti fu proprio la 47ma armata ad essere schierata su posizioni difensive dopo il contrattacco tedesco avvenuto all'inizio di agosto del '44, cio' per permettere la ritirata delle divisioni corazzate del I° Fronte Bielorusso, sconfitte nei sobborghi di Varsavia dopo una battaglia tra carri passata alla storia (Battaglia di Radzymin). Tra l'altro questa sconfitta dei sovietici segno' il destino di Varsavia e dei suoi abitanti, che verranno abbandonati a loro stessi nonostante un eroico tentativo di ribellione, e liberati solo all'inizio del 1945.
Segnalo anche che la 47ma armata tentò, nel settembre dello stesso anno, un nuovo tentativo di attraversamento della Vistola per liberare Varsavia, che però falli nuovamente.
Ma torniamo al nostro Tarasov e alla suo OGPW di seconda classe, è interessante osservare la catena di comando che approva la sua decorazione per due motivi: il primo, la 60ma divisione è ora inquadrata nel 77 Corpo d'Armata Fucilieri, il cui comando emana il Prikaz (n.56 del 9/9/44) che conferisce al nostro ufficiale l'ordine in questione. Il secondo motivo è che l'ordine viene declassato: infatti il comandante del 1285° Reggimento, Tenente Colonnello Osyko (tenete a mente questo nome!), comandante diretto di Tarasov e del suo plotone, lo propone per un OGPW di prima classe, il comandante della 60ma Divisione, Maggior Generale Chernov lo conferma, per ultimo, il comandante del 77 Corpo d'Armata Maggior Generale della Guardia Poznyak, lo declassa a OGPW di seconda classe!
Non ho mai capito il vero motivo di questi declassamenti, la verità probabilmente è che ve ne fossero vari, ad esempio l'alto numero di richieste in un determinato momento o la situazione complessiva di un intero fronte. Sono convinto, ma è un'opinione personale, che se le divisioni corazzate del I° fronte Bielorusso avessero sconfitto quelle tedesche e liberato Varsavia, la OGPW di Tarasov sarebbe stata d'oro e non d'argento.
Arriviamo, finalmente, alla citazione e al Prikaz dell'Ordine di Bogdan Khmelnitsky di terza classe n.2449.
Vediamo per prima la citazione, seguita dalla traduzione di Andrej.
Voglio solo farvi notare alcuni particolari interessanti prima di passare al testo della citazione. La prima nuova informazione che mi è saltata agli occhi si trova al punto 3, il 1258° Reggimento ha ottenuto l'onorifico "Praghese" e la 60ma divisione è stata decorata con l'Ordine di Suvorov , segno che gli sforzi degli uomini della 47ma armata non sono sfuggiti allo stato maggiore. Dal punto 7 si capisce che ora la 47ma armata fa parte del I° fronte Bielorusso, questo particolare verrà confermato dal Prikaz, ma è interessante anche notare che la 60ma Divisione, avendo cambiato fronte, è passata sotto il 125° Corpo d'Armata Fucilieri. Tutti questi particolari li potremo verificare nelle firme degli ufficiali generali della catena di comando che, come vedremo, saranno tutti nomi molto importanti.
Al punto 8 troviamo informazioni sulle ferite riportate da Tarasov: la prima rimediata il 19 gennaio del'44, è già riportata sulla citazione della Stella Rossa ottenuta in precedenza; la seconda, il nostro ufficiale la riporta il 2 settembre del '44, forse durante la preparazione del secondo tentativo di conquista di Varsavia, verificatosi proprio in quel periodo (3 settembre '44) ad opera della 47ma armata, ma che sappiamo non aver avuto successo.
Concentriamoci ora sul testo della citazione. La prima due informazioni importanti sono la data e il luogo delle operazioni: è il 16 gennaio del '45 e ci troviamo a Kalushin (Kaluszyn), nella regione di Legionowo in Polonia. Grazie all'aiuto della carta proposta sotto e dei resoconti storici, possiamo dire con certezza che il Tenente Tarasov venne decorato per aver preso parte alle fasi iniziali dell'Operazione Vistola-Oder, in particolare alla preparazione e poi allo svolgimento della manovra di accerchiamento della città di Varsavia, iniziata il 14 gennaio.
L'offensiva per il I° Fronte Bielorusso, comandato dal Maresciallo Žukov, inizia il 14 gennaio; il giorno successivo viene dato l'ordine alla 47ma armata di procedere in direzione di Varsavia aggirandola da nord.
Ecco che i fatti del 16 gennaio descritti nella citazione prendono forma: i genieri di Tarasov preparano un varco nelle difese tedesche prima dell'inizio dell'attacco della fanteria e, durante l'offensiva, provvedono alla sistemazione delle strade per consentire il transito alle truppe in avanzata. Tutto torna. C'è anche corrispondenza tra la posizione sulla carta della 47ma armata e il villaggio di Kaluszyn, a nord di Varsavia, teatro delle operazioni del 1258° di Tarasov e dei suoi.
Fermiamoci al 17 gennaio, con il nuovo fronte offensivo attestato oltre Varsavia, finalmente libera, e con Tarasov e i suoi genieri in avanzata insieme alla 47ma Armata.
Voglio chiudere il discorso relativo alla citazione dell'Ordine presentadovi il Prikaz.
E' la prima volta che vedo su un Prikaz da me ricercato, la firma del maresciallo dell'Unione Sovietica Georgij Konstantinovič Žukov. Metto da parte l'emozione e vi presento l'intera catena di comando attraverso cui passa la citazione con le relative date:
-Comandante 1285° Reggimento Fucilieri "Praghese", Tenente Colonnello Osyko. 29/01/1945
-Comandante 60ma Divisione Fucilieri "di Sevsk", decorata con Ordini di Suvorov e della Bandiera Rossa, Maggior Generale della Guardia Chernov. 11/02/1945
-Comandante 125° Corpo d'Armata Fucilieri, Maggior Generale Andreev. 14/02/1945
-Comandante 47ma Armata, Tenente Generale della Guardia Perkhorovič. 27/02/1945
-Comandante I° Fronte Bielorusso, Maresciallo dell'Unione Sovietica Žukov. 06/03/1945 (sul Prikaz n.489)
In questo capitolo, dedicato alla descrizione dell'offensiva del 15 gennaio del '45, l'autore, oltre a elogiare in modo particolare l'operato del Generale Chernov e della 60ma divisione, menziona il nome del comandante del Reggimento di Tarasov, il Tenente Colonnello Osyko. Con tutti i livelli di comandando informati sulle gesta eroiche di Osyko e del suo 1285°, al nostro Tarasov questa volta nessuno osa declassare la meritata onoreficenza!
Ora non resta che seguire il I° Fronte Bielorusso di Žukov, di cui la "nostra" 47ma Armata fa parte, fino a Berlino.
Dobbiamo tener presente che non abbiamo citazioni che descrivano ulteriori episodi di combattimento di Tarasov e, non avendo l'Upk del nostro ufficiale, dobbiamo affidarci "solo" alla medaglia per la Cattura di Berlino, da lui ottenuta con decreto del 09/06/1945, per l'effetiva conferma della sua partecipazione alla presa della capitale del Reich tedesco. Secondo la mia esperienza, il fatto che Tarasov venga decorato con questa specifica medaglia, insieme alla posizione della 47ma Armata nelle carte che seguono, sono prove sufficienti che il plotone di genieri e il suo comandante festeggino la fine della seconda guerra mondiale proprio a Berlino.
Vediamo insieme le carte in cui ho evidenziato la posizione della 47ma Armata.