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Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: lun ago 08, 2011 10:21 pm
da Airon
Benvenuto!
Ho avuto modo di vedere le foto del restauro su un altro forum e devo dire che non è venuto per niente male.
Non sono affatto fan dei restauri ma da quello che mostravi (magari posta anche qui le foto del "prima") probabilmente è stata la soluzione giusta...

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: mar ago 09, 2011 12:41 am
da marcotk
Benvenuto Simone! Scatenati pure; vogliamo vedere tutti i tuoi ORBL! [icon_246 [00016009

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: ven ago 19, 2011 3:56 am
da Regaleco
Inizio presentandovi alcuni ORBL del tipo 6, secondo la classificazione del sito della Zecca Russa (Mondvor Narod). Sono tra gli ORBL più comuni, prodotti e assegnati dalla fine degli anni '50 fino alla caduta dell'Unione Sovietica in un gran numero di esemplari (circa 800.000). Si distinguono dalle tipologie precedenti (dette "flat back") perchè il verso ha una scanalatura che segue il contorno della corona di foglie di quercia sul recto e per il marchio della zecca in rilievo.
Il 371884 è una variante 1 subvariante 2 prodotta dalla Zecca di Leningrado nel '57, sempre secondo Mondvor Narod, è particolare e più rara delle altre perchè ha il numero di assegnazione inciso a mano e una linea appena sopra i rivetti della falce e martello. La linea doveva servire da guida agli incisori per riportare il numero di assegnazione ma dopo pochi esemplari prodotti con questo metodo (sub.1 rarissima, solo 600 esemplari prodotti), il numero venne riportato in basso. Il recto presenta il martello posto sopra la falce, negli esemplari più tardi (var.2) il simbolo verrà sostituito con una variante inversa e con il filo della falce leggermente diverso.
Il 411559 è una variante 1 subvariante 3 prodotta dalla Zecca di Leningradonel'59 e differisce dalla precedente per la mancanza della linea sopra i primi due rivetti.
Il 605122 e il 618506 sono due varianti 2 abbastanza comuni, le ho inserite perchè sono state prodotte nel '71 (dato confermato dall'Ordenskaya Knizka :) ) dall' Oreficeria Statale di Leningrado, si notino i rivetti ribattuti, la particolare grafia dei numeri incisi con la fresa elettrica e al recto, il nuovo simbolo di falce e martello.
In tutti i casi di ORBL di tipo 6 che ho osservato, la sospensione è dell'ultimo tipo prodotto (alluminio e lamierino con spilla semplice).
Presto vi posterò le foto degli ORBL "flat back", sono un po' tantini e mi serve tempo per ordinare le foto :lol:
A presto

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: ven ago 19, 2011 12:29 pm
da filo
Ottimo Simone, benfatto [257

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: dom ago 21, 2011 1:27 am
da Regaleco
Continuo la carrellata dei miei ORBL con tre esemplari di Tipo 3. Dal giugno del '43 quest'ordine fu tra quelli convertiti alla sospensione pentagonale (altri ordini invece passarono dalla sospensione alla forma con vite di fissaggio), si considera quindi il tipo 3 come il primo tipo di ORBL con sospensione, retro piatto "flat back" e senza vite di fissaggio . Definiti dal testo di McDaniel e Schmitt "Long oval" o dai collezionisti "Jumbo oval", si identificano facilmente perché hanno una lunghezza totale di 47-48 mm., superiore a quella di tutte le altre variante successive; al recto, sotto la falce e il martello, le condotte forzate della diga rappresentata sullo sfondo sono più lunghe che nelle versioni successive (sarà questo particolare, ridotto sempre più, a far perdere mm alla lunghezza totale). Le differenze del verso distinguono le varianti, principalmente per la posizione e il tipo di punzone della Zecca (Monetnyj Dvor).
Le foto si riferiscono al recto generico del tipo 3 che è uguale in tutte le variazioni, ho postato poi il verso del 35293 coniato nel '44 a Krasnokamsk (già postato in precedenza, lo ripresento per mostrare la differenza con gli altri due), il numero 64437 coniato nel '47 a Leningrado e il 100456, sempre coniato a Leningrado ma nel '48.

L'esemplare numero 174488 è un tipo 4 prodotto nel 1950, definito "Semi long oval", differisce dalle versioni precedenti perché è lungo solo 46 mm; il verso è sempre "flat" con marca della Zecca punzonata al centro.

Gli esemplari 295416 e 255997 sono di Tipo 5 variante 2 prodotti agli inizi degli anni '50, ancora più corti delle tipologie precedenti (43-44 mm.), differiscono al recto per la dimensione ridotta del nastro alla base della corona di foglie di quercia (sarà così anche per il tipo 6) e al verso per il punzone della Zecca, semicircolare e dai caratteri più grandi rispetto alle versioni precedenti.
A presto!

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: lun ott 31, 2011 12:19 pm
da rocketscientist
Visto che stiamo visionando ORBL di tipo 5 opzione 2, ecco il mio. Il documento che lo accompagna permette di risalire alla data di assegnazione, mi pare di capire nell' aprile del 1957.

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: lun apr 16, 2012 4:00 pm
da filo
Questo ve lo voglio proprio mostrare [256 , frutto dei miei acquisti pazzi, esso faceva parte di un lotticino di materiale vario che ho preso giorni fa, comprensivo di tre documenti, altre due medaglie, e un blocco di nastrini, tutto pagato l'esorbitante cifra di 30 € [argh
Compreso in esso c'era una fantastica contraffazione di una Tipo 5 Var.1, con un seriale che in origine doveva essere 2223XX, vedere questo da me postato precedentemente:
http://www.rkka.it/forum/download/file.php?id=123093
http://www.rkka.it/forum/download/file.php?id=123094

Come potevo resistere, dovevo averlo per ingrandire la mia collezione di patacche [icon_246 stì falsari sono troppo forti...
017.jpg
09.jpg
08.jpg
:!: Per i neofiti, attenzione! la versione screwback è sempre costruita in tre pezzi, e deve avere 8 rivetti, oltre che la base della vite e il marchio della zecca diversi.
Mondvor.jpg
Cortesia Mondvor
ciao
Filo ;)

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: sab apr 21, 2012 7:58 pm
da rocketscientist
Bravo filo! Sono sempre favorevole a discussioni sui falsi. Oltre a accrescere le difese contro incauti acquisti, permettono di approfondire la conoscenza degli oggetti autentici, apprezzandone i particolari e le caratteristiche la cui individuazione e' meno immediata. [264

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: lun apr 23, 2012 11:24 pm
da Andrea58
[1495 [1495 [1495
Ma 'sti xxxxx l'hanno contraffatta cancellando le cifre?????
Naturalmente poi la vendevano fuori dall'Istituto dei ciechi che erano gli unici che potevano cascarci.

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: lun apr 23, 2012 11:29 pm
da filo
Andrea58 ha scritto:[1495 [1495 [1495
Ma 'sti xxxxx l'hanno contraffatta cancellando le cifre?????
Naturalmente poi la vendevano fuori dall'Istituto dei ciechi che erano gli unici che potevano cascarci.
Comunque è da dire che ha fatto un capolavoro con la saldatura del perno filettato centrale, è perfetta! ha addirittura usato un perno d'epoca.
010.JPG

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: ven mar 01, 2013 12:09 am
da Regaleco
Entrato da poco in collezione, prodotto dalla Zecca di Krasnokamsk alla fine del '45, Tipo 3 Variante 5 per Mondvor. Si differenzia dalla variante 4 perchè il timbro della zecca è diritto (nella variante 4 è leggermente curvo all'ingiù). Ho aggiunto anche una foto della sospensione che, pur essendo bella vissuta, non credo sia coeva ma un po' più tarda ( stesso discorso vale per il nastrino, troppo fresco per avere quasi 70 anni).
DSCN2641.JPG
DSCN2642.JPG
DSCN2643.JPG

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: ven mar 01, 2013 12:43 am
da filo
Regaleco ha scritto: Ho aggiunto anche una foto della sospensione che, pur essendo bella vissuta, non credo sia coeva ma un po' più tarda ( stesso discorso vale per il nastrino, troppo fresco per avere quasi 70 anni).
Innanzi tutto complimenti, per quanto riguarda la sospensione e il nastro sono daccordo con te, ma anche no, l'ordine ha ancora tutta la sua doratura nel verso e in tutta parte alta del recto, che fa la spia della poca usura, ha molti anni ma evidentemente non ha avuto lo sfregamento della portabilità, e di conseguenza potrebbe non aver subito lo scolorimento dovuto all'esposizione solare.

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: ven mar 01, 2013 9:56 am
da rocketscientist
Splendido pezzo, Regaleco. Complimenti!

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: ven mar 01, 2013 5:28 pm
da Regaleco
Grazie, ormai sapete che ho un debole per la Bandiera Rossa del Lavoro. Filo, quello che dici può essere vero ma non ne avremo mai la conferma ;); l'unica certezza è che l'ordine un minimo è stato portato, la traccia che ho evidenziato ne è la conferma (si trova spesso sugli ordini un segno analogo, provocato dallo sfregamento con altri ordini o medaglie quando venivano indossati, appuntati sulla giacca, vicino ad altri).

Re: STENDARDO ROSSO DEL LAVORO Varianti e datazione

Inviato: lun nov 04, 2013 2:35 am
da Regaleco
Qualche anno fa, grazie ad una brillante osservazione di un utente del forum "forum.faleristika.su", la mia attenzione si concentrò su una possibile nuova sottovariante dell'Ordine della Bandiera Rossa del Lavoro, non contemplata dalla classificazione del noto sito Mondvor.narod.ru. Prima di passare alla prova fotografica portata dall'utente di faleristika e confermata da un esemplare trovato all'edizione di Militalia di quest'anno, vediamo di inquadrare il tipo di ORB in questione: si tratta del Tipo 6, ovvero la tipologia che raccoglie tutti gli esemplari di quest'ordine che presentano al verso un incavo che segue il profilo dei particolari del recto, con seriali che vanno circa da 368600 a 1261000. La precisa classificazione di Mondvor propone poi due varianti, identificabili dal particolare della falce-martello e dal tipo di incisione del seriale: a noi interessa in particolare la variante 1, cioè quella che presenta il martello posto sopra la falce sul recto dell'ordine, e che ha seriali incisi a mano che vanno da 368600 a 420060.
Fotografia di un generico recto di una ORBL Tipo 6 variante 1.
DSCN1936.JPG
All'interno dei seriali del Tipo 6 var.1, Mondvor propone tre sotto-varianti, tutte identificabili dai particolari del verso: la prima (6.1.1), molto rara, con seriali che vanno da circa 368600 a 369258, presenta il seriale inciso sopra una riga contenuta nell'anello centrale del verso, oltre ai rivetti che assicurano falce e martello all'ordine distanti tra di loro circa 8 mm.
Le due sotto-varianti successive la 6.1.2 e la 6.1.3, presentano entrambe il seriale inciso, in basso, vicino al rivetto che assicura la stella all'ordine, e si differenziano per la distanza tra i due rivetti posti nell'anello centrale e la presenza o meno della riga: presenza della riga e rivetti distanti circa 8 mm per la 6.1.2, assenza della riga e distanza tra i rivetti dicirca 5 mm per la 6.1.3. Mondvor definisce l'intervallo di seriali per le due ultime sotto-varianti nel modo seguente: var. 6.1.2 369286-393252, var. 6.1.3 379839-419870. Come avrete notato c'è sovrapposizione tra i seriali delle due varianti.

Fotografia del verso della mia var. 6.1.2
DSCN1942.JPG
Fotografia del verso della mia var. 6.1.3
DSCN1937.JPG
Come vi accennavo all'inizio, un utente di forum.faleristika.su, qualche tempo fa, postò le fotografie del verso di due ORBL var.6.1.2 con seriali successivi, il 380930 e il 380931.
%20%20~1.JPG
%20%20~4.JPG

Come potete vedere, oltre al seriale, i due ordini differivano per un particolare importante: la riga al centro dell'anello al retro. La brillante osservazione di questo utente porta a considerare una eventuale nuova sotto-variante di questo tipo di ordine, oltre a fornire, con esattezza, un estremo dell'intervallo dei seriale. L'osservazione dei seriali successivi, fatta su materiale fotografica reperito in rete e che avevo iniziato tempo fa, conferma tutto questo: dal numero 380931 la riga al centro dell'anello al verso non compare più. Per convincermi del fatto che si tratta di un cambio di conio e non un artefatto dovuto al consumo del conio stesso, mi serviva un esemplare "dal vivo", anche se il fatto che il cambio sia così repentino lasciava ben sperare (i due esemplari con seriale successivo non mentono).
La possibilità di osservare un esemplare "dal vivo" l'ho avuta a Novegro quest'anno, l'ORBL 391065, che vedete fotografato qui sotto e che non mi sono lasciato sfuggire, presenta le stesse caratteristiche del 380931, ovvero l'assenza totale della riga.
DSCN2837.JPG
Alla luce di questa nuova osservazione, mi sento di proporre una nuova sotto-variante, che potrebbe essere integrata in quelle già presenti su Mondvor in questo modo:
- var. 6.1.1 Presenza della riga nell'anello centrale, seriale inciso a mano sopra la riga stessa, rivetti "larghi" (distanti circa 8 mm.) 368600-369258
- var. 6.1.2 Presenza della riga nell'anello centrale, seriale inciso a mano nella parte bassa dell'ordine, rivetti "larghi" (distanti circa 8 mm.) 369286-380930
- var. 6.1.3 Assenza della riga nell'anello centrale, seriale inciso a mano nella parte bassa dell'ordine, rivetti "larghi" (distanti circa 8 mm.) 380931-400000
-var 6.1.4 Assenza della riga nell'anello centrale, seriale inciso a mano nella parte bassa dell'ordine, rivetti "stretti" (distanti circa 5 mm.) 400001-420000

Osservazioni e integrazioni le lascio a voi, ricordando che tanti occhi vedono meglio di due e, soprattutto, tanti cervelli ragionano meglio di uno :D

Re: STENDARDO ROSSO DEL LAVORO Varianti e datazione

Inviato: mar nov 05, 2013 1:11 am
da filo
Pezzo strepitoso e come sempre un lavoro encomiabile. [278 Peccato che devi accontentarti sempre dei miei soli commenti.

Levami una curiosità, ti sei trovato davanti a un banchetto di vendita, e con in mano codesto ORBL, come hai fatto a ricordarti che quel seriale era particolare, senza rischiare di prendere un doppione???

Re: STENDARDO ROSSO DEL LAVORO Varianti e datazione

Inviato: mar nov 05, 2013 1:31 am
da Regaleco
Devo dirti che ho visto il seriale inciso sotto i 400k e ho pregato che fosse della tipologia di mio interesse, non mi ricordavo se dovesse avere i rivetti distanti o ravvicinati :P . Mi e' andata bene! Comunque era in una sorta di bicchiere mischiato ad altre medaglie sovietiche. Tra l'altro il venditore mi ha detto di essere un utente di Miles, purtroppo non ne ricordo il nome.

Re: STENDARDO ROSSO DEL LAVORO Varianti e datazione

Inviato: mar nov 05, 2013 3:01 am
da SergioV
Complimenti regaleco bel pezzo [264

Re: STENDARDO ROSSO DEL LAVORO Varianti e datazione

Inviato: mar nov 05, 2013 7:17 am
da rocketscientist
SergioV ha scritto:Complimenti regaleco bel pezzo [264
Visto dal vivo alla fiera, è ancora meglio!

Bravo regaleco, ho avuto il piacere di osservarti mante vai a caccia e rinnovo i miei complimenti per il tuo fiuto sopraffino! [264

Re: DATAZIONE ORDINI DELLO STENDARDO ROSSO DEL LAVORO

Inviato: mer nov 06, 2013 8:15 pm
da Auke
Regaleco ha scritto:Grazie, ormai sapete che ho un debole per la Bandiera Rossa del Lavoro. Filo, quello che dici può essere vero ma non ne avremo mai la conferma ;); l'unica certezza è che l'ordine un minimo è stato portato, la traccia che ho evidenziato ne è la conferma (si trova spesso sugli ordini un segno analogo, provocato dallo sfregamento con altri ordini o medaglie quando venivano indossati, appuntati sulla giacca, vicino ad altri).
Queste sono tracce del perno di sospensione striscianti sulla tergo dell'ordine. Basta controllare, si adatta perfettamente ;)

Re: STENDARDO ROSSO DEL LAVORO Varianti e datazione

Inviato: gio nov 07, 2013 1:28 am
da Regaleco
E' vero Auke! Ho sempre pensato che questo segno venisse generato dallo sfregamento con altre medaglie portate, invece è proprio generato dalla spilla della sospensione dell'ordine stesso.

Re: STENDARDO ROSSO DEL LAVORO Varianti e datazione

Inviato: gio nov 07, 2013 11:01 am
da Airon
Regaleco ha scritto:E' vero Auke! Ho sempre pensato che questo segno venisse generato dallo sfregamento con altre medaglie portate, invece è proprio generato dalla spilla della sospensione dell'ordine stesso.
Hemmm... anche io a dir la verità.
Quindi è usura da cassetto [1334