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beh, calcolando che si tratta del distintivo di uno dei più prestigiosi e selettivi istituti dell'URSS...per personale d'ambasciata poi!

però, saranno le foto, ma il colore del rombo interno varia veramente da un grigio-marrone ad un grigio-azzurro!

andrej ha scritto:però, saranno le foto, ma il colore del rombo interno varia veramente da un grigio-marrone ad un grigio-azzurro!

Il primo e il secondo tipo hanno un colore molto diverso.
Se ti riferisci all'ultima foto solamente può essere dato dal fatto che ci sono andato giù pesante di recupero col photoshop perchè un lato era bruciato dalla luce e non ho fatto il bilanciamento del bianco.

Ho fatto un campionamento del colore dello smalto dei due distintivi in un area facendone la media. I distintivi sono scansionati con lo stesso strumento.
Questa a grandi linee è la tonalità (più o meno chiaro):

Un'altro distintivo preso dal web.
Distintivo IMO - primo tipo, variante pinback, LMD

Dalla Russia con amore appena arrivato!
Ragazzi... credo che possiamo inaugurare un'altra variante.
Colore del tipo screwback ma dispositivo d'aggancio pinback. E' il primo che ho tra le mani... Mi date la vostra opinione?

Airon, qui sei tu il Master, ma da quello che posso capire con l'esperienza aquisita con alti tipi di badges mi sembra tutto regolare, quindi posso affermare che sei entrato in possesso di una variante particolarmente interessante e forse rara, infatti con queste caratteristiche, tutti gli altri esempi da te presentati precedentemente avevano il retro ruvido, invece questo è liscio.

filo ha scritto:Airon, qui sei tu il Master, ma da quello che posso capire con l'esperienza aquisita con alti tipi di badges mi sembra tutto regolare, quindi posso affermare che sei entrato in possesso di una variante particolarmente interessante e forse rara, infatti con queste caratteristiche, tutti gli altri esempi da te presentati precedentemente avevano il retro ruvido, invece questo è liscio.

Ciao Filo,
ho anche delle varianti ruvide, ma la cosa curiosa in questo caso è la presenza del colore grigio dello smalto che indica che si tratta di un esemplare più vecchio e la mancanza della vite a favore della spilletta che si trova solo nelle spille più giovani.

Ciao Airon ,

non molte informazioni nel Avers

Dom ha scritto:Ciao Airon ,
non molte informazioni nel Avers

Ciao Dom,
si purtroppo Avers è troppo datato.
C'è un altro libro sui distintivi uscito l'anno scorso che devo consultare appena riesco a comperarlo (è disponibile solo in Russia ed in copie limitate).

Si molto bello
Mai visto prima e mai visto in vendita..

SergioV ha scritto:Si molto bello
Mai visto prima e mai visto in vendita..

Il libro?

Airon ha scritto:

SergioV ha scritto:Si molto bello
Mai visto prima e mai visto in vendita..

Il libro?

Il badge credo voglia intendere.

No parlavo del badge
Avers 6 e 8 sono già in mio possesso

SergioV ha scritto:No parlavo del badge
Avers 6 e 8 sono già in mio possesso

Chiedevo perchè ci sono tre tomi editi da un membro del club faleristico di Mosca che tratta esclusivamente i badges delle scuole, tra cui anche questo badge.

si li conosco li sto cercando per vedere se sono gli stessi..

Airon sono questi?

SergioV ha scritto:Airon sono questi?

Yep, Sidorov. E' lui.

Ecco un'altro esemplare. Variante già segnalata.
Ho trovato comunque una bella descrizione fatta per questo tipo di badge che rileva alcune particolarità, aclune già sottolineate tra cui l'attacco a pin inusuale nel panorama dei rombi sovietici.
Inoltre si dice che l'istituto fosse un luogo per le elite dell'Unione Sovietica e i laureati venivano spesso a ricoprire posizioni diplomatiche. Impiego molto desiderabile al tempo. Alcuni di questi erano figli di burocrati d'alto rango che avevano studiato per quella professione (quindi diplomatici legittimi di fatto) mentre molti altri erano agenti del KGB e ufficiali del GRU. Si può dire quindi che questo badge possa essere considerato uno dei pochi veri badge a rappresentare, sebbene in parte, i servizi segreti sovietici.

Questa descrizione è piuttosto accurata e non è il primo caso in cui mi imbatto di personale diplomatico con un grosso trascorso ad esempio nel KGB. Personale che probabilmente ha svolto ruolo di coordinamento nella Rezidentura o spionaggio/controspionaggio con copertura ufficiale.

Giusto per fare un nome, anche se non ha frequentato questo istituto, possiamo citare Vladimir Borisovich, Rezident, Eroe della Federazione Russa. Agente sotto copertura diplomatica ufficiale.

Spettacolo, mi piacciono troppo questi badges
prima o poi inizio a collezionarli

... e per la saga "a volte ritornano"... ecco rispuntare qui l'esemplare con le lettere CCCP.
Ancora non ho capito se è un fotomontaggio o meno.

http://professionali.ru/Soobschestva/as ... imo/#topic

cosi sembra, crea confusione e watermark
e poi se Sidorov non lo elenca tra le varianti..

Mmm trovo difficile realizzare smalto su smalto delle lettere così precise. Le lettere dovrebbero perlomeno avere un bordo metallico già presente sulla base dello stampo, dalla foto sembra però non esserci nulla. Poi andare ad inserire "SSSR" minuscolo sotto l'emblema, su un badge già di piccole dimensioni, mi sembra poco verosimile...

Dall'ingrandimento della foto da te postata Airon, direi che è quasi certo si tratti di un fotomontaggio. Oltre alle osservazioni di Regaleco, aggiunfo che tra "CCCP" e il simbolo Sovietico c'è un'area del colore grigio che mostra una sbavatura bianca; ingrandendo ulteriormente l'immagine mi sembra di poter dire che quelli sono pixel bianchi causati dalla grossolana aggiunta del "CCCP".

Inoltre mi pare che le scritte "IMO" e "CCCP" non abbiano la stessa inclinazione.

Qualche mattacchione deve aver deciso che la materia non era abbastanza complicata e che ci voleva anche uno scherzetto..

I don't think any of them are fake, just manufactured in different times. Some of them are quite cheap, but this is normal for the 1980-s. Of course, I am not an expert in this area.

Alexei

Distintivo IMO - primo tipo, variante pinback, LMD

bello , nuovo acchiappo?