Uniformmantel der DDR
Inviato: dom gen 18, 2009 9:13 pm
Buonasera.
Presento qui una carrellata sui cappotti in dotazione agli ufficiali della DDR.
All'istituzione della NVA nel 1956, veniva dato in dotazione per il periodo invernale il cappotto o UniformMantel che presentava il corpo color grigio, un doppio petto, una bottoniera doppia a 5 bottoni di cui i 2 superiori normalmente aperti, uno spacco posteriore chiuso da 3 bottoncini (foto 5). Il collo era di color grigio scuro per Landstreitkräfte e color grigio per Luftstreitkräfte e Luftverteidigung (foto 1).
All'interno era presente una fodera (foto 8 ) che era imbottita dalle spalle ai fianchi e una tasca nterna; le tasche esterne erano tagliate diritte o quasi (foto 10), tranne quelle della VM che erano più oblique.
Il martingala posteriore era in due pezzi (foto 2), tranne quello della VM che era in un pezzo solo che poteva essere anche tolto (foto 4).
Inoltre nella parte interna della patella della tasca esterna sinistra esisteva una fessura che permetteva di accedere ad un gancio tondo, cucito direttamente ad una fettuccina in cuoio cucita nella fodera interna (foto 9), utilizzabile per agganciare i pendagli dello spadino d'onore (foto 11).
I gradi erano le solite spalline asportabili con il sistema già visto per le giacche, con la solita eccezione della VM.
L'Uniformmantel era in dotazione ad ufficiali e truppa dell'NVA, in seguito anche di GT e MfS (foto 12) ma non della VM che presentava un color blu e 6 coppie di bottoni dorati con l'ancora a rilievo (foto 3).
Gli appartenenti ai reggimenti della Guardia, le truppe di frontiera, gli studenti della scuola militare di musica e i cantori dell'"Erich Weinert Ensemble portavano la polsiera a 14 cm dal bordo manica sinistra (foto 7).
In seguito, a partire dagli anni 1962/1963, si cominciano a confezionare i cappotti con solo 4 bottoni il che da loro un'aria leggermente sgraziata (foto 6).
Questi cappotti, vuoi per la fodera, vuoi per il panno sintetico, tengono tanto caldo e non sono troppo pesanti
Buona visione
Plinio
Presento qui una carrellata sui cappotti in dotazione agli ufficiali della DDR.
All'istituzione della NVA nel 1956, veniva dato in dotazione per il periodo invernale il cappotto o UniformMantel che presentava il corpo color grigio, un doppio petto, una bottoniera doppia a 5 bottoni di cui i 2 superiori normalmente aperti, uno spacco posteriore chiuso da 3 bottoncini (foto 5). Il collo era di color grigio scuro per Landstreitkräfte e color grigio per Luftstreitkräfte e Luftverteidigung (foto 1).
All'interno era presente una fodera (foto 8 ) che era imbottita dalle spalle ai fianchi e una tasca nterna; le tasche esterne erano tagliate diritte o quasi (foto 10), tranne quelle della VM che erano più oblique.
Il martingala posteriore era in due pezzi (foto 2), tranne quello della VM che era in un pezzo solo che poteva essere anche tolto (foto 4).
Inoltre nella parte interna della patella della tasca esterna sinistra esisteva una fessura che permetteva di accedere ad un gancio tondo, cucito direttamente ad una fettuccina in cuoio cucita nella fodera interna (foto 9), utilizzabile per agganciare i pendagli dello spadino d'onore (foto 11).
I gradi erano le solite spalline asportabili con il sistema già visto per le giacche, con la solita eccezione della VM.
L'Uniformmantel era in dotazione ad ufficiali e truppa dell'NVA, in seguito anche di GT e MfS (foto 12) ma non della VM che presentava un color blu e 6 coppie di bottoni dorati con l'ancora a rilievo (foto 3).
Gli appartenenti ai reggimenti della Guardia, le truppe di frontiera, gli studenti della scuola militare di musica e i cantori dell'"Erich Weinert Ensemble portavano la polsiera a 14 cm dal bordo manica sinistra (foto 7).
In seguito, a partire dagli anni 1962/1963, si cominciano a confezionare i cappotti con solo 4 bottoni il che da loro un'aria leggermente sgraziata (foto 6).
Questi cappotti, vuoi per la fodera, vuoi per il panno sintetico, tengono tanto caldo e non sono troppo pesanti
Buona visione
Plinio