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Ho questa camicia assai spessa, russa che un amico andato da 'quelle parti' ma non sapendo nulla di militaria, mi regalato così come la vedete.

Potrebbe essere di un reduce dell'Afghanistan e della Cececnia? Non so interpretare i marchi interni e le decorazioni capisco appena si tratti appunto di Afghanistan e Caucaso o almeno operazioni di polizia anti-islamiche.

Poi: un 'OMON' poteva essere anche un VDV, dato che ha 2 patch per braccio e stemmini-mostrine in plastica sul colletto ????? Forse un reduce che s'è fatto un collage addosso..?
dato che la mia conclusione è BOH, giro a voi. CIAO !!!!

Inoltre ho anche il dubbio che stà camicia sia da carrista.. possibile?

Ed il simbolo del pipistrello non è quello dei 'sabotatori' tipo -Lilin- ?????

Non riesco a capire la domanda. Intendi chiedere se è una giacca di qualche corpo a cui hanno messo fregi non pertinenti?

Andrea58 ha scritto:Non riesco a capire la domanda. Intendi chiedere se è una giacca di qualche corpo a cui hanno messo fregi non pertinenti?

Esatto, più o meno è così.

m

Allora visto che è un regalo è un bellissimo collage. Ma i badge ed ammenicoli vari sono buoni?

Ok, questo tipo di giacca non mi è nuovo, dovrebbe far parte di una delle tenute da combattimento adottate (sperimentate, potremmo anche dire) fra gli anni '60 e '70. Il timbro interno lo classifica sicuramente come un capo militare di fabbricazione sovietica (prodotto nel 1980).

dovrebbe essere questo:
L'insieme in se costituisce, a mio avviso, un bell'esempio di giacca reducistica. Bello perchè, a differenza di quanto accade oggi, la "base" è un capo d'uniforme regolamentare (e non una mimetica commerciale) ed i distintivi sono anch'essi regolamentari e, soprattutto, plausibili. Si tratta di un'"unoforme" sobria, alla quale il nostro reduce ha aggiunto, sulla parte sinistra, la medaglia afgana "Al combattente internazionalista dal riconoscente popolo afgano", la medaglia sovietica "Al combattente internazionale" e la medaglia russa "Ottimo servizio nella VVMVD" mentre, sulla parte destra, i distintivi "Veterano delle operazioni militari nel Caucaso Settentrionale" (l'avevi praticamente identificato), un distintivo della "Fratellanza di guerra" (associazione di veterani dell'Afghanistan, se non ricordo male) ed un, a me sconosciuto, distintivo "Spetsnaz".
Sulla manica sinistra è presente il classico scudetto omerale sovietico delle Truppe Aviotrasportate (VDV) mentre sulla destra il distintivo russo dei reparti OMON del Ministero dell'Interno.

L''insieme, fortunatamente, è abbastanza omogeneo da poter ipotizzare che il nostro reduce prestò servizio prima in Afghanistan nelle Truppe Aviotrasportate e, in seguito alla dissoluzione dell'URSS, passò negli organici della VVMVD, l'"Esercito Interno" del Ministero degli Interni (vedi qui) e dell'OMON, le truppe antiterrorismo/ordine pubblico (vedi qui). Il distintivo Spetsnaz è un pò difficile da inquadrare, il "pipistrello" è diventato un simbolo un pò abusato mentre prima, in Afganistan ad esempio, identificava i reparti Spetsnaz della GRU...proverò a cercare un pò...

perdonami la forma un pò "caotica" della risposta

Grazie mille.
Ma allora, da ciò che credo di vedere nella foto d'epoca, nella "fessura della spallina" andava infilato (volendo) appunto una spallina di grado ????

E come si distingueva il grado , sempre che il nostro tizio ne avesse uno?

Le 'patacche' parrebbero genuine, data qualche tacca d'ossidazione e scrittine varie.

bella la foto.

sapete se esiste un BUON libro di FOTO AFGHANISATN WAR e / o CECENYA ???????????

grazio

This is veteran jacket, which includes several time periods. Served in Afghanistan and OMON.
We can see their in Russia, in memorable date.