Fregi delle BC CCCP (CB, BBC, ВМФ) e BB МВД CCCP - 1955-1991
Inviato: sab gen 04, 2014 4:43 pm
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Come promesso da mesi ormai, propongo finalmente la sezione della mia collezione dedicata ai fregi delle Forze Armate dell'Unione Sovietica (BC CCCP) e delle Truppe Interne del Ministero degli Interni dell'Unione Sovietica (BB МВД CCCP) del periodo post-bellico. Ci tengo a specificare che questo topic NON include i fregi della Milizia, controllata dal Ministero degli Interni (MVD), quelli arriveranno in un altro topic.
Voglio anche specificare che in questo topic faccio riferimento ai regolamenti del Minidtero della Difesa dell Unione Sovietica (MO CCCP) e non del Ministero degli Interni (МВД CCCP), che si occupava dei regolamenti per le Truppe Interne. Questo perché i regolamenti del MO includono tutti (o come vedremo, la maggior parte) i fregi presenti nella mia collezione. Diversi di questi erano utilizzati anche dalle Truppe Interne, ma i regolamenti dell'МВД seguivano sostanzialmente quelli del MO (dato che sebbene le Truppe Interne fossero sotto controllo dell'МВД, esse erano comunque truppe militari e non di polizia e quindi erano molto più simili alle truppe dell'Esercito che alla Milizia).
Collezionare e studiare i fregi Sovietici è estremamente difficile per una svariata serie di motivi. Per quanto riguarda i famosi fregi aratro e martello 1918-1922, è sufficiente dare un’occhiata alla strepitosa ricerca di Alexander Stepanov “La stella dell’Esercito Ross 1918-1922. Miti e realtà”, ( http://historymania.info/view_post.php?id=139 ) per rendersi conto della vastità della materia.
Poi si passa alla fase 1922-1955, ossia l’era dei fregi a stella. Linko qui un topic da me precedentemente aperti proprio riguardo i fregi Sovietici a stella ( http://www.rkka.it/forum/viewtopic.php? ... 12#p593912 ). Il problema di questa fase è che le stelle regolamentari sono di pochi e ben definiti tipi, ma allo stesso tempo esistono una miriade di fregi “non-textbook” di varia origine: produzione “frettolosa” durante la guerra, produzione per paesi esteri (soprattutto la Yugoslavia, inteso come i partigiani di Tito), produzione post-bellica tedesca (riparazioni di guerra). Tanto per far capire l’entità di questa produzione non regolamentare, linko qui un altro topic da me precedentemente aperto, dove discuto la categoria dei cosiddetti fregi "non-textbook" ( http://www.rkka.it/forum/viewtopic.php?f=36&t=28592 ).
Ma ora passiamo al periodo 1955-1991. Il disegno dei fregi è stato interamente alterato: sono rimasti in uso solo quattro tipi di stelle, che ricordano le vecchie stelle di 34 e 24 mm del periodo 1922-1955; il fregio da ufficiali, ovale e dorato, è stato introdotto; le fronde sono state introdotte.
In questa fase le regolamentazioni del Ministero della Difesa dell’URSS (MO CCCP) appaiono molto chiare e esistono pochissimi fregi “non-textbook”, che si possono però facilmente catalogare – in questo lungo periodo non c’è stato nessun disastroso conflitto che ha costretto l’URSS a produrre a ritmo accelerato fregi alla bell’e meglio. Ma un nuovo problema sorge.
I fregi di forze di terra (CB), aviazione (BBC) e marina (BMФ) del periodo 1955-1991 si distinguono a causa dei seguenti elementi:
• Materiale: ottone tra il 1955 e il 1964, alluminio tra il 1964 e il 1991.
• Costruzione: tutti i fregi in ottone del 1955-1964 erano a due pezzi (con l’eccezione del fregio da ufficiali, che è a pezzo unico); poi vi è stata una non chiara fase di fregi in alluminio a due pezzi (che credo si possa datare 1964-1969); infine, sommariamente da fine anni ’60 (regolamento del 1969) e inizio anni ’70 (regolamento del 1973), fino al 1991 abbiamo fregi in alluminio costruiti da un unico pezzo (con l’eccezione di quelli da Generale e Maresciallo del primo tipo).
Bisogna poi tener presente che per tutti e tre i corpi, ma soprattutto per la marina in generale e per i gradi di Generale e Maresciallo, quasi tutti i fregi comprendevano una parte di ricamo, che è reperibile con “facilità” solo nei casi di aviazione e marina, mentre per quanto riguarda i ricami da Generale e Maresciallo, andiamo sull’introvabile.
Dalla mia catalogazione dei due elementi che differenziano i fregi 1955-1991 avrete già capito il vero elemento problematico di questo periodo: la fase di passaggio rappresentata dai fregi in alluminio a due pezzi. Questa fase non è documentata dai regolamenti del MO CCCP – eppure esistono modelli di fregi in alluminio a due parti: per il fregio a fronde larghissime da parata M1955, per il fregio da parata e passeggio con fronde piccole M1955, per il fregio della marina ancora-stella interamente in metallo M1955, per il fregio a fronde larghe da parata M1969, per il fregio stella-fronde da truppa M1969, per il fregio della fanteria di marina M1969 (per comprendere a che fregi mi riferisco con queste mie definizioni di fronde larghissime, larghe etc, allego una lista esplicativa creata con i fregi riportati sul Kushenko). Ulteriore elemento confusionale è quello che caratterizza la marina, ove in tutti i regolamenti tranne il 1988, non sembra esservi distinzione chiara tra i fregi a fronde piccole in metallo e a ricamo – una gran seccatura, dato che esistono 4 tipi di fregi interamente in ottone a tre pezzi (fronde, tondo con stella e ancora) e 1 di fregio interamente in alluminio a tre pezzi (con in aggiunta almeno una versione "non-textbook" a tre pezzi – con stavolta fronde e tondo metallico a pezzo unico ed in più ancora e solo stella come pezzi separati).
Inoltre il regolamento del 1955 semplicemente omette un fregio a due pezzi in ottone a fronde “piccole-e-ridotte” e quelli del 1969-1973-1988 omettono l’esistenza di svariate versioni del fregio a fronde larghe da parata.
Per di più, i regolamenti mostrano solo la distinzione tra fregi dorati (truppe) e argentati (servizi tecnici, manutenzione, servizi veterinari etc) nei fregi della marina.
Infine, per tantissimi di questi fregi esistevano diverse versioni. Per esempio il fregio in alluminio da Marescialli e Generali esiste in 2 versioni a due pezzi ed in 1 a pezzo unico, il fregio a fronde larghe in alluminio in almeno 5 versioni a pezzo unico e in 1 a due pezzi, il fregio a fronde piccole in alluminio in almeno 3 versioni a pezzo unico e in 1 a due pezzi etc etc.
Come vedete, effettivamente, la fase 1955-1991 è solo apparentemente meno complessa di quelle precedenti.
Ma passiamo ora alla presentazione dei regolamenti, così da chiarire ciò di cui parlo. Qui faccio riferimento a colonne e file: le colonne sono verticali quella di destra e di sinistra, ossia quelle a capo delle quali sta il primo fregio posto sulla sinistra e sulla destra della pagina; le file sono orizzontali e sono rappresentate dal fregio/i posto/i sulla stella linea orizzontale. Ogni colonna ha le sue file.
Discuto l’introduzione dei tipi di fregi principali. Come già detto questi regolamenti sono parziali e non danno conto di una miriade di modifiche, ma rimangono la fonte migliore per mostrare quali fregi sono entrati in uso in un determinato anno.
Regolamento 1955, con tutti i fregi in ottone e tutti a due pezzi (tranne che per il fregio da ufficiali, che è a pezzo unico). Sulla colonna di destra, sotto le due file di fregi della marina abbiamo tre file di fregi delle forze di terra (CB) e aviazione (BBC): nella prima, da sinistra un fregio da Generale-Maresciallo CB, poi un fregio da Generale-Maresciallo BBC (entrambi da passeggio), poi le tipiche ali con stella portate su tutti i cappelli BBC nella parte alta. Sulla fila sotto il fregio a fronde larghissime da parata, CB e BBC. Sulla fila ancora sotto, fregi da ufficiali CB, sinistra, e BBC, destra. Regolamento 1959. L’unica modifica di rilievo è il fatto che il fregio a fronde larghissime scompare e quello a fronde piccole (qui colonna di sinistra, sesta fila dall’alto) rimane il fregio da passeggio BBC, ma diviene fregio da parata per ufficiali in generale (CB e BBC). Regolamento 1964. Mancante! E qui sta il vero problema. Posso non averlo trovato io o può non esistere. Ad ogni modo, il passaggio del 1964 da ottone ad alluminio è certificato da Kushenko e dal nostro Marc (http://www.rkka.it/forum/viewtopic.php? ... az#p611799)
Regolamento 1969. Ci sono tre elementi degni di nota, ossia l’introduzione di tre fregi: quello a fronde larghe da parata per ufficiali in generale (CB e BBC) nella colonna di destra, quarta fila dall’alto; sempre nella colonna di destra, sesta fila dall’alto abbiamo il fregio con stella e fronde da truppa; ancora nella colonna di destra, settima fila, abbiamo il mitico fregio ovale con stella su campo nero della “morte nera”, ossia la fanteria di marina (MП). Il fregio a fronde piccole, colonna di destra, quinta fila, viene anche indicato come fregio da parata per personale femminile. Regolamento 1973. Viene riportato il fregio “camo” da ufficiali (fregio verde nella colonna di destra), le cui diverse versioni erano però già in uso in precedenza. Regolamento 1988. Viene introdotto il fregio da passeggio per Marescialli e Generali delle CB, colonna di destra, quarta fila (lo so, sembra un fregio con ricamo.. ma, fidatevi, non lo è). Come avrete notato, in questi regolamenti cambiano continuamente i meravigliosi ricami dei fregi per Marescialli e Generali, ma di quelli non possiamo interessarci, dato che l’unico modo per collezionarli sarebbe strapparli dai cappelli, una cosa che non farei nemmeno sotto tortura.
Ora che abbiamo discusso i regolamenti ufficiali, diamo un’occhiata veloce a questa bella immagine creata da un collezionista Russo, il cui nome non conosco. Il pregio di questa immagine è di specificare del cambio di materiale (ottone/alluminio) e di integrare un elemento dimenticato dai regolamenti (ossia il fatto che esistano 2 tipi di fregi con fronde larghe da parata a pezzo unico M1969 [in realtà., come vedremo, io ne ho catalogati almeno 5..]). Allo stesso tempo, qui il cambio di materiale viene datato al 1958 e questo crea problemi, perché come detto diverse fonti parlano invece di 1964.. Rimane inoltre molto lacunosa anche la discussione dei fregi a due pezzi in alluminio, non vi è riferimento all’esistenza di un fregio a fronde larghissime (secondo il alto da sinistra) a due pezzi in alluminio e tante altre cose sono dimenticate. Infine, vorrei dar conto tramite il tanto vituperato Kushenko, che però rimane ad oggi la fonte migliore e più comprensiva per i fregi sovietici, del fregio a fronde "piccole-e-ridotte" che ho affermato mancava dal regolamento del 1955. Eccolo qui, in alto a sinistra, il N° 30. Il Kushenko lo data 1958 e può ben darsi che sia rimasto in uso un anno solo – questo spiegherebbe la sua rarità (ed il fatto che ancora non l’ho trovato ad un prezzo decente).
Come promesso da mesi ormai, propongo finalmente la sezione della mia collezione dedicata ai fregi delle Forze Armate dell'Unione Sovietica (BC CCCP) e delle Truppe Interne del Ministero degli Interni dell'Unione Sovietica (BB МВД CCCP) del periodo post-bellico. Ci tengo a specificare che questo topic NON include i fregi della Milizia, controllata dal Ministero degli Interni (MVD), quelli arriveranno in un altro topic.
Voglio anche specificare che in questo topic faccio riferimento ai regolamenti del Minidtero della Difesa dell Unione Sovietica (MO CCCP) e non del Ministero degli Interni (МВД CCCP), che si occupava dei regolamenti per le Truppe Interne. Questo perché i regolamenti del MO includono tutti (o come vedremo, la maggior parte) i fregi presenti nella mia collezione. Diversi di questi erano utilizzati anche dalle Truppe Interne, ma i regolamenti dell'МВД seguivano sostanzialmente quelli del MO (dato che sebbene le Truppe Interne fossero sotto controllo dell'МВД, esse erano comunque truppe militari e non di polizia e quindi erano molto più simili alle truppe dell'Esercito che alla Milizia).
Collezionare e studiare i fregi Sovietici è estremamente difficile per una svariata serie di motivi. Per quanto riguarda i famosi fregi aratro e martello 1918-1922, è sufficiente dare un’occhiata alla strepitosa ricerca di Alexander Stepanov “La stella dell’Esercito Ross 1918-1922. Miti e realtà”, ( http://historymania.info/view_post.php?id=139 ) per rendersi conto della vastità della materia.
Poi si passa alla fase 1922-1955, ossia l’era dei fregi a stella. Linko qui un topic da me precedentemente aperti proprio riguardo i fregi Sovietici a stella ( http://www.rkka.it/forum/viewtopic.php? ... 12#p593912 ). Il problema di questa fase è che le stelle regolamentari sono di pochi e ben definiti tipi, ma allo stesso tempo esistono una miriade di fregi “non-textbook” di varia origine: produzione “frettolosa” durante la guerra, produzione per paesi esteri (soprattutto la Yugoslavia, inteso come i partigiani di Tito), produzione post-bellica tedesca (riparazioni di guerra). Tanto per far capire l’entità di questa produzione non regolamentare, linko qui un altro topic da me precedentemente aperto, dove discuto la categoria dei cosiddetti fregi "non-textbook" ( http://www.rkka.it/forum/viewtopic.php?f=36&t=28592 ).
Ma ora passiamo al periodo 1955-1991. Il disegno dei fregi è stato interamente alterato: sono rimasti in uso solo quattro tipi di stelle, che ricordano le vecchie stelle di 34 e 24 mm del periodo 1922-1955; il fregio da ufficiali, ovale e dorato, è stato introdotto; le fronde sono state introdotte.
In questa fase le regolamentazioni del Ministero della Difesa dell’URSS (MO CCCP) appaiono molto chiare e esistono pochissimi fregi “non-textbook”, che si possono però facilmente catalogare – in questo lungo periodo non c’è stato nessun disastroso conflitto che ha costretto l’URSS a produrre a ritmo accelerato fregi alla bell’e meglio. Ma un nuovo problema sorge.
I fregi di forze di terra (CB), aviazione (BBC) e marina (BMФ) del periodo 1955-1991 si distinguono a causa dei seguenti elementi:
• Materiale: ottone tra il 1955 e il 1964, alluminio tra il 1964 e il 1991.
• Costruzione: tutti i fregi in ottone del 1955-1964 erano a due pezzi (con l’eccezione del fregio da ufficiali, che è a pezzo unico); poi vi è stata una non chiara fase di fregi in alluminio a due pezzi (che credo si possa datare 1964-1969); infine, sommariamente da fine anni ’60 (regolamento del 1969) e inizio anni ’70 (regolamento del 1973), fino al 1991 abbiamo fregi in alluminio costruiti da un unico pezzo (con l’eccezione di quelli da Generale e Maresciallo del primo tipo).
Bisogna poi tener presente che per tutti e tre i corpi, ma soprattutto per la marina in generale e per i gradi di Generale e Maresciallo, quasi tutti i fregi comprendevano una parte di ricamo, che è reperibile con “facilità” solo nei casi di aviazione e marina, mentre per quanto riguarda i ricami da Generale e Maresciallo, andiamo sull’introvabile.
Dalla mia catalogazione dei due elementi che differenziano i fregi 1955-1991 avrete già capito il vero elemento problematico di questo periodo: la fase di passaggio rappresentata dai fregi in alluminio a due pezzi. Questa fase non è documentata dai regolamenti del MO CCCP – eppure esistono modelli di fregi in alluminio a due parti: per il fregio a fronde larghissime da parata M1955, per il fregio da parata e passeggio con fronde piccole M1955, per il fregio della marina ancora-stella interamente in metallo M1955, per il fregio a fronde larghe da parata M1969, per il fregio stella-fronde da truppa M1969, per il fregio della fanteria di marina M1969 (per comprendere a che fregi mi riferisco con queste mie definizioni di fronde larghissime, larghe etc, allego una lista esplicativa creata con i fregi riportati sul Kushenko). Ulteriore elemento confusionale è quello che caratterizza la marina, ove in tutti i regolamenti tranne il 1988, non sembra esservi distinzione chiara tra i fregi a fronde piccole in metallo e a ricamo – una gran seccatura, dato che esistono 4 tipi di fregi interamente in ottone a tre pezzi (fronde, tondo con stella e ancora) e 1 di fregio interamente in alluminio a tre pezzi (con in aggiunta almeno una versione "non-textbook" a tre pezzi – con stavolta fronde e tondo metallico a pezzo unico ed in più ancora e solo stella come pezzi separati).
Inoltre il regolamento del 1955 semplicemente omette un fregio a due pezzi in ottone a fronde “piccole-e-ridotte” e quelli del 1969-1973-1988 omettono l’esistenza di svariate versioni del fregio a fronde larghe da parata.
Per di più, i regolamenti mostrano solo la distinzione tra fregi dorati (truppe) e argentati (servizi tecnici, manutenzione, servizi veterinari etc) nei fregi della marina.
Infine, per tantissimi di questi fregi esistevano diverse versioni. Per esempio il fregio in alluminio da Marescialli e Generali esiste in 2 versioni a due pezzi ed in 1 a pezzo unico, il fregio a fronde larghe in alluminio in almeno 5 versioni a pezzo unico e in 1 a due pezzi, il fregio a fronde piccole in alluminio in almeno 3 versioni a pezzo unico e in 1 a due pezzi etc etc.
Come vedete, effettivamente, la fase 1955-1991 è solo apparentemente meno complessa di quelle precedenti.
Ma passiamo ora alla presentazione dei regolamenti, così da chiarire ciò di cui parlo. Qui faccio riferimento a colonne e file: le colonne sono verticali quella di destra e di sinistra, ossia quelle a capo delle quali sta il primo fregio posto sulla sinistra e sulla destra della pagina; le file sono orizzontali e sono rappresentate dal fregio/i posto/i sulla stella linea orizzontale. Ogni colonna ha le sue file.
Discuto l’introduzione dei tipi di fregi principali. Come già detto questi regolamenti sono parziali e non danno conto di una miriade di modifiche, ma rimangono la fonte migliore per mostrare quali fregi sono entrati in uso in un determinato anno.
Regolamento 1955, con tutti i fregi in ottone e tutti a due pezzi (tranne che per il fregio da ufficiali, che è a pezzo unico). Sulla colonna di destra, sotto le due file di fregi della marina abbiamo tre file di fregi delle forze di terra (CB) e aviazione (BBC): nella prima, da sinistra un fregio da Generale-Maresciallo CB, poi un fregio da Generale-Maresciallo BBC (entrambi da passeggio), poi le tipiche ali con stella portate su tutti i cappelli BBC nella parte alta. Sulla fila sotto il fregio a fronde larghissime da parata, CB e BBC. Sulla fila ancora sotto, fregi da ufficiali CB, sinistra, e BBC, destra. Regolamento 1959. L’unica modifica di rilievo è il fatto che il fregio a fronde larghissime scompare e quello a fronde piccole (qui colonna di sinistra, sesta fila dall’alto) rimane il fregio da passeggio BBC, ma diviene fregio da parata per ufficiali in generale (CB e BBC). Regolamento 1964. Mancante! E qui sta il vero problema. Posso non averlo trovato io o può non esistere. Ad ogni modo, il passaggio del 1964 da ottone ad alluminio è certificato da Kushenko e dal nostro Marc (http://www.rkka.it/forum/viewtopic.php? ... az#p611799)
Regolamento 1969. Ci sono tre elementi degni di nota, ossia l’introduzione di tre fregi: quello a fronde larghe da parata per ufficiali in generale (CB e BBC) nella colonna di destra, quarta fila dall’alto; sempre nella colonna di destra, sesta fila dall’alto abbiamo il fregio con stella e fronde da truppa; ancora nella colonna di destra, settima fila, abbiamo il mitico fregio ovale con stella su campo nero della “morte nera”, ossia la fanteria di marina (MП). Il fregio a fronde piccole, colonna di destra, quinta fila, viene anche indicato come fregio da parata per personale femminile. Regolamento 1973. Viene riportato il fregio “camo” da ufficiali (fregio verde nella colonna di destra), le cui diverse versioni erano però già in uso in precedenza. Regolamento 1988. Viene introdotto il fregio da passeggio per Marescialli e Generali delle CB, colonna di destra, quarta fila (lo so, sembra un fregio con ricamo.. ma, fidatevi, non lo è). Come avrete notato, in questi regolamenti cambiano continuamente i meravigliosi ricami dei fregi per Marescialli e Generali, ma di quelli non possiamo interessarci, dato che l’unico modo per collezionarli sarebbe strapparli dai cappelli, una cosa che non farei nemmeno sotto tortura.
Ora che abbiamo discusso i regolamenti ufficiali, diamo un’occhiata veloce a questa bella immagine creata da un collezionista Russo, il cui nome non conosco. Il pregio di questa immagine è di specificare del cambio di materiale (ottone/alluminio) e di integrare un elemento dimenticato dai regolamenti (ossia il fatto che esistano 2 tipi di fregi con fronde larghe da parata a pezzo unico M1969 [in realtà., come vedremo, io ne ho catalogati almeno 5..]). Allo stesso tempo, qui il cambio di materiale viene datato al 1958 e questo crea problemi, perché come detto diverse fonti parlano invece di 1964.. Rimane inoltre molto lacunosa anche la discussione dei fregi a due pezzi in alluminio, non vi è riferimento all’esistenza di un fregio a fronde larghissime (secondo il alto da sinistra) a due pezzi in alluminio e tante altre cose sono dimenticate. Infine, vorrei dar conto tramite il tanto vituperato Kushenko, che però rimane ad oggi la fonte migliore e più comprensiva per i fregi sovietici, del fregio a fronde "piccole-e-ridotte" che ho affermato mancava dal regolamento del 1955. Eccolo qui, in alto a sinistra, il N° 30. Il Kushenko lo data 1958 e può ben darsi che sia rimasto in uso un anno solo – questo spiegherebbe la sua rarità (ed il fatto che ancora non l’ho trovato ad un prezzo decente).