Mimetica DDR
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Ciao, visto che sembra non sia il solo a cui piacciono le tenute mimetiche vi posto una tenuta dell'Ex DDR, in quella che riprendeva le "gocce di pioggia" gia' inventate nel lontano 1931. Ci tengo a precisare che a me interessa poco il taglio di una divisa ma solamente il mimetismo che e' stato applicato, quindi, anche se con questa stoffa mi risulta siano state prodotte molte tenute diverse, me ne basta una per mostrare i colori adottati.
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ciao, g.u.
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Re: Mimetica DDR
Bella, molto bella kanister!
Se non sbaglio le "Gocce di Pioggia" erano presenti in mimetismi come lo Splitter e lo Sumpftarn
Secondo me l'utilizzo di questo tipo di espediente era molto utile ai fini del mimetismo ed era molto efficace a confondere l'immagine.

Se non sbaglio le "Gocce di Pioggia" erano presenti in mimetismi come lo Splitter e lo Sumpftarn
Secondo me l'utilizzo di questo tipo di espediente era molto utile ai fini del mimetismo ed era molto efficace a confondere l'immagine.

Pvt Guy P Rossi
Re: Mimetica DDR
Ciao Rossi, premesso che non mi piace usare termini stranieri quando esiste il corrispettivo italiano, sia il mimetismo "schegge" sia quello "palude" non sono altro che evoluzioni del mod. 31. E poi ne esistono infinite variazioni, in tutto il mondo.
ciao, g.u.
Re: Mimetica DDR
Guido quello che dici non e' propriamente giusto.
Tecnicamente parlando quelle che erano nei mimetismi del periodo bellico non erano considerate "gocce di pioggia" ma "aghi di pino": infatti sia la forma che la funzione erano diverse. Gli aghi di pino infatti hanno forma affusolata, mentre queste sono dritte. Non dimentichiamo poi lo scopo di questo mimetismo: mentre durante la guerra servivano solo a comporre il pattern, nella NVA lo scopo e' totalmente cambiato. Le gocce di pioggia sono state tra i primissimi mimetismi digitali, ossia che davano pieno mimetismo al soggeto quando si era fermo, ma sopratutto quando era in movimento: lo schema infatti manda un errato messaggio di tridemensionalita' all'occhio, il quale per qualche frazione di secondo non riesce a mettere perfettamente a fuoco il soggetto che si sposta. Gli aghi di pino invece non potevano supportare una simile funzione in quanto poco appariscenti e posti in quantita' molto ridotta.
Tornando al tuo pezzo, devo essere sincero, non pensavo esistessero anche le spalline mimetiche! Una cosa in piu che ho imparato.

Tecnicamente parlando quelle che erano nei mimetismi del periodo bellico non erano considerate "gocce di pioggia" ma "aghi di pino": infatti sia la forma che la funzione erano diverse. Gli aghi di pino infatti hanno forma affusolata, mentre queste sono dritte. Non dimentichiamo poi lo scopo di questo mimetismo: mentre durante la guerra servivano solo a comporre il pattern, nella NVA lo scopo e' totalmente cambiato. Le gocce di pioggia sono state tra i primissimi mimetismi digitali, ossia che davano pieno mimetismo al soggeto quando si era fermo, ma sopratutto quando era in movimento: lo schema infatti manda un errato messaggio di tridemensionalita' all'occhio, il quale per qualche frazione di secondo non riesce a mettere perfettamente a fuoco il soggetto che si sposta. Gli aghi di pino invece non potevano supportare una simile funzione in quanto poco appariscenti e posti in quantita' molto ridotta.
Tornando al tuo pezzo, devo essere sincero, non pensavo esistessero anche le spalline mimetiche! Una cosa in piu che ho imparato.
- KampfgruppeHansen
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Re: Mimetica DDR
in questo mimetismo posseggo un giacone invernale exDDr. A livello di isolamento termico e' un vero forno !
PS:oltre che dall'NVA questo schema mimetico fu' adottato anche dalla cecoslovacchia.
riPS:altro mimetismo molto bello e' pure il flähentarn DDr.
PS:oltre che dall'NVA questo schema mimetico fu' adottato anche dalla cecoslovacchia.
riPS:altro mimetismo molto bello e' pure il flähentarn DDr.
Re: Mimetica DDR
ce l'ho anche io e confermo.in questo mimetismo posseggo un giacone invernale exDDr. A livello di isolamento termico e' un vero forno !

Re: Mimetica DDR
Buonasera.MP38 ha scritto:Tornando al tuo pezzo, devo essere sincero, non pensavo esistessero anche le spalline mimetiche!
Una precisazione: le spalline non sono mimetiche.
Su queste uniformi (modello Strichtarn o "Ein Stricht kein Strich") venivano portate spalline dello stesso colore di fondo delle divise, tipo marrone/verde.
Di modello sfumato, sia da truppa che da ufficiale, permetteva il riconoscimento del grado ma non l'arma di appartenenza in quanto non è presente il waffenfarbe.
La definizione da regolamento era Schulterstücke Soldat Felddienst.
Spero che le due immagini possano essere d'aiuto
Plinio (feat. special guest Daedalus)
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Re: Mimetica DDR
Hai ragione ed ora che le guardo meglio e' vero non sono affatto in pattern! 
Re: Mimetica DDR
Bella le mimetiche della DDR sono le mie preferite
Pero' tutti quei bottoni scoperti e le tascone mi fanno pensare ad un completo per paracadutisti, possibile?
Ciao ciao
Pero' tutti quei bottoni scoperti e le tascone mi fanno pensare ad un completo per paracadutisti, possibile?
Ciao ciao

Re: Mimetica DDR
Buondi'.Sandmann ha scritto:Bella le mimetiche della DDR sono le mie preferite![]()
Pero' tutti quei bottoni scoperti e le tascone mi fanno pensare ad un completo per paracadutisti, possibile?
Ciao ciao
No, non e' il modello da paracadutisti; la loro divisa differiva nel fatto di avere il colletto "alla coreana" e i polsini entrambi in maglia elastica, e i pantaloni erano tagliati per essere infilati negli scarponi, mentre il modello comune era diritto per coprire gli stivali.
Curioso il fatto dei bottoni scoperti: tutte le foto che ho potuto vedere sui testi sacri riportano l'abbottonatura coperta, fatto anche piu' ovvio per evitare intralci con la buffetteria.
Controllero' sul web, potrebbe anche trattarsi di varianti effettive come di fondi di magazzino assemblati post 1989. Fermo restando la bellezza e l'originalita' del completo s'intende.
Plinio (feat. special guest Daedalus)
Re: Mimetica DDR
Ciao, la acquistai nell'aprile del 1990, quindi penso che difficilmente la si possa considerare post 89.plinio ha scritto:Sandmann ha scritto: Controllero' sul web, potrebbe anche trattarsi di varianti effettive come di fondi di magazzino assemblati post 1989.
ciao, g.u.
Re: Mimetica DDR
Ok mi stavo come al solito sbagliando
Grazie per le delucidazioni
Ciao ciao
Grazie per le delucidazioni
Ciao ciao
Re: Mimetica DDR
Ciao
se non sbaglio esistono almeno due varianti di questa uniforme(escludendo il modello per paracadutisti)
Inoltre non vorrei dire castronerie, ma mi sembra che le organizzazioni para-militari tipo zivil verteidigung e simili avessero dei modelli di mimetica differenti dal resto dell'esercito...
se non sbaglio esistono almeno due varianti di questa uniforme(escludendo il modello per paracadutisti)
Inoltre non vorrei dire castronerie, ma mi sembra che le organizzazioni para-militari tipo zivil verteidigung e simili avessero dei modelli di mimetica differenti dal resto dell'esercito...
Cerco militaria, documenti, foto riguardanti il periodo della guerra fredda e, in particolar modo, inerenti la "cortina di ferro" (uniformi, distintivi, fotografie, documenti di truppe confinarie, polizia di frontiera, ecc...).
Re: Mimetica DDR
da quel che ne so l'unica altra mimetica usata nella DDR era la flachentarn...
Re: Mimetica DDR
Salve a tutti.MP38 ha scritto:da quel che ne so l'unica altra mimetica usata nella DDR era la flachentarn...
Argomento simpatico che sta avendo sviluppi interessanti.
Si', il modello di completo e di mimetismo era comune a tutte le formazioni militari e paramilitari della ex DDR.
Le forze armate, cioe' NVA e GT avevano il modello a bottoniera coperta; le formazione paramilitari tipo protezione civile (Zivilverteidigung), Croce Rossa (Deutsche Rotes Kreuz), il Ministero per la sicurezza di Stato (MfS) parrebbe avessero quelle coi bottoni a vista.
Uso il condizionale perche' nelle mie fonti non ho trovato nessuna foto; su ebbau tedesco e' in vendita un completo simile con al braccio i distintivi di grado della protezione civile. Cerchero' qualche ulteriore esempio e contattero' alcuni collezionisti.
Vero anche questo; al di la' del tipo estivo ed invernale (questo e' imbottito ed e' provvisto di un colletto in pelliccia sintetica staccabile), il modello adottato nella seconda meta' degli anni 60 si differenziava da quello degli anni 70-80 per il numero di tasche della giacca: prima due pettorali nascoste e una per spalla, poi anche due ventrali a taglio verticale.buzz ha scritto:se non sbaglio esistono almeno due varianti di questa uniforme..
Ottimo esempio di collaborazione.
Continuiamo cosi'
Plinio
Re: Mimetica DDR
Ciao, se quelle postate prima non sono "gocce di pioggia" ma "aghi di pino" questi allora cosa sono?MP38 ha scritto:Tecnicamente parlando quelle che erano nei mimetismi del periodo bellico non erano considerate "gocce di pioggia" ma "aghi di pino" ...
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ciao, g.u.
- silent brother
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Re: Mimetica DDR
Questa ultima, invernale, penso che sia stata in uso nella Gemania Occidentale.
Re: Mimetica DDR
Ciao Silent, si questa e' BW, l'ho postata solamente per indicare cosa si intende solitamente per "aghi di pino".
ciao, g.u.
- silent brother
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Re: Mimetica DDR
Che tipo di indumento e'?
Re: Mimetica DDR
Rispondo a tutti e 2: dalle foto postate sembrerebbe una mantellina, io ne ho una uguale. Ma con lo stesso pattern han fatto anche giacca. pantaloni e coprielmetto: sono in uso nella BW.
Kanister le figure che ci sono stampate sembrano ripordurre delle macchie di terra o simili: in ogni caso si presta benissimo in zone con la neve bassa, altrimenti sarebbe completamente bianca.
Kanister le figure che ci sono stampate sembrano ripordurre delle macchie di terra o simili: in ogni caso si presta benissimo in zone con la neve bassa, altrimenti sarebbe completamente bianca.
Re: Mimetica DDR
Questo e' una specie di lenzuolo con cappuccio, materiale molto leggero da indossare sopra alle divise ed anche all'equipaggiamento. C'erano anche tenute complete, che comunque postero' nelle stanze NATO.silent brother ha scritto:![]()
Che tipo di indumento e'?
ciao, g.u.
Re: Mimetica DDR
Ciao, torniamo al meteriale DDR, vi presento un mimetismo utilizzato ai primi tempi, prima dell'introduzione dell'onnipresente "gocce di pioggia". Questo e' un telo mimetico, di forma rettangolare: stranamente la Germania Est abbandono' i triangoli in favore dei rettangoli russi, ... o forse non c'e' niente di strano.
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ciao, g.u.
Re: Mimetica DDR
E' la Flachentarn, abbandonata a favore della Strichtarn. Ora come ora circolano parecchie repliche dei capi fatti in questo mimetismo, tuttavia oggetti come borracce, zainetti e simili si possono ancora trovare originali.
- KampfgruppeHansen
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Re: Mimetica DDR
stupendo il "kartoffelnmunster" !
fino a qualche tempo fa' si trovavano ancora giacche originali...
confermo anc'io che ci sono molte repro in giro (vendute come tali).
fino a qualche tempo fa' si trovavano ancora giacche originali...
confermo anc'io che ci sono molte repro in giro (vendute come tali).
Re: Mimetica DDR
Ciao, tutto il materiale dell'Est che ho postato in queste e nelle altre stanze proviene da acquisti effettuati da me nei primissimi anni 90, subito dopo la caduta del muro di Berlino. Molto materiale ricordo di averlo comperato su bancarelle proprio sotto alla porta di Brandenburgo, prima che le spostassero da li. All'epoca il materiale era tanto ed abbondante che non era sicuramente conveniente fare delle copie. In quei giorni i russi erano via via in fase di traslocco e ricordo di aver osservato scene da rabbrividire. Lungo le autostrade c'era pieno di veicoli in panne o senza carburante, veicoli assemblati magari con parti di carrozzerie di altri, veicoli con le gomme a terra (ma non dovevano essere antiproiettile), da tutte le parti meccanici all'opera. E poi i banchetti che vendevano di tutto. Avessi avuto posto sul camper forse potevo portarmi a casa un T54, pero' non ci stava. Le uniche cose un po' care o difficili da trovare erano i capi di abbigliamento che poteveno essere utilizzati in campagna od in officina, tipo stivali, scarponi, camicie. Tutto il resto veniva svenduto ai classici 10 marchi a pezzo. L'ho gia' raccontato ma ricordo a quei tempi il marco valeva 750 lire.
ciao, g.u.