Uniformmantel der DDR
Uniformmantel der DDR
Buonasera.
Presento qui una carrellata sui cappotti in dotazione agli ufficiali della DDR.
All'istituzione della NVA nel 1956, veniva dato in dotazione per il periodo invernale il cappotto o UniformMantel che presentava il corpo color grigio, un doppio petto, una bottoniera doppia a 5 bottoni di cui i 2 superiori normalmente aperti, uno spacco posteriore chiuso da 3 bottoncini (foto 5). Il collo era di color grigio scuro per Landstreitkräfte e color grigio per Luftstreitkräfte e Luftverteidigung (foto 1).
All'interno era presente una fodera (foto 8 ) che era imbottita dalle spalle ai fianchi e una tasca nterna; le tasche esterne erano tagliate diritte o quasi (foto 10), tranne quelle della VM che erano più oblique.
Il martingala posteriore era in due pezzi (foto 2), tranne quello della VM che era in un pezzo solo che poteva essere anche tolto (foto 4).
Inoltre nella parte interna della patella della tasca esterna sinistra esisteva una fessura che permetteva di accedere ad un gancio tondo, cucito direttamente ad una fettuccina in cuoio cucita nella fodera interna (foto 9), utilizzabile per agganciare i pendagli dello spadino d'onore (foto 11).
I gradi erano le solite spalline asportabili con il sistema già visto per le giacche, con la solita eccezione della VM.
L'Uniformmantel era in dotazione ad ufficiali e truppa dell'NVA, in seguito anche di GT e MfS (foto 12) ma non della VM che presentava un color blu e 6 coppie di bottoni dorati con l'ancora a rilievo (foto 3).
Gli appartenenti ai reggimenti della Guardia, le truppe di frontiera, gli studenti della scuola militare di musica e i cantori dell'"Erich Weinert Ensemble portavano la polsiera a 14 cm dal bordo manica sinistra (foto 7).
In seguito, a partire dagli anni 1962/1963, si cominciano a confezionare i cappotti con solo 4 bottoni il che da loro un'aria leggermente sgraziata (foto 6).
Questi cappotti, vuoi per la fodera, vuoi per il panno sintetico, tengono tanto caldo e non sono troppo pesanti
Buona visione
Plinio
Presento qui una carrellata sui cappotti in dotazione agli ufficiali della DDR.
All'istituzione della NVA nel 1956, veniva dato in dotazione per il periodo invernale il cappotto o UniformMantel che presentava il corpo color grigio, un doppio petto, una bottoniera doppia a 5 bottoni di cui i 2 superiori normalmente aperti, uno spacco posteriore chiuso da 3 bottoncini (foto 5). Il collo era di color grigio scuro per Landstreitkräfte e color grigio per Luftstreitkräfte e Luftverteidigung (foto 1).
All'interno era presente una fodera (foto 8 ) che era imbottita dalle spalle ai fianchi e una tasca nterna; le tasche esterne erano tagliate diritte o quasi (foto 10), tranne quelle della VM che erano più oblique.
Il martingala posteriore era in due pezzi (foto 2), tranne quello della VM che era in un pezzo solo che poteva essere anche tolto (foto 4).
Inoltre nella parte interna della patella della tasca esterna sinistra esisteva una fessura che permetteva di accedere ad un gancio tondo, cucito direttamente ad una fettuccina in cuoio cucita nella fodera interna (foto 9), utilizzabile per agganciare i pendagli dello spadino d'onore (foto 11).
I gradi erano le solite spalline asportabili con il sistema già visto per le giacche, con la solita eccezione della VM.
L'Uniformmantel era in dotazione ad ufficiali e truppa dell'NVA, in seguito anche di GT e MfS (foto 12) ma non della VM che presentava un color blu e 6 coppie di bottoni dorati con l'ancora a rilievo (foto 3).
Gli appartenenti ai reggimenti della Guardia, le truppe di frontiera, gli studenti della scuola militare di musica e i cantori dell'"Erich Weinert Ensemble portavano la polsiera a 14 cm dal bordo manica sinistra (foto 7).
In seguito, a partire dagli anni 1962/1963, si cominciano a confezionare i cappotti con solo 4 bottoni il che da loro un'aria leggermente sgraziata (foto 6).
Questi cappotti, vuoi per la fodera, vuoi per il panno sintetico, tengono tanto caldo e non sono troppo pesanti
Buona visione
Plinio
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Re: Uniformmantel der DDR
Bellissima carrellata plinio!
Invito tutti quelli che possono, a contribuire!
Saluti, Marco (marcotk) - http://www.rkka.it
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Re: Uniformmantel der DDR
Come promesso non posso che esprimere i miei complimenti per l'esaustivita' delle spiegazioni oltre che per gli splendidi pezzi mostrati. Almeno uno te lo invidio fortemente (primo tipo NVA).
Sarei anche tanto ardito da sperare di trovare quelli delle varie Polizei, cosi' difficili da reperire in foto
Sarei anche tanto ardito da sperare di trovare quelli delle varie Polizei, cosi' difficili da reperire in foto
Re: Uniformmantel der DDR
Molto belli.. e grazie delle spiegazioni
- Andrea58
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Re: Uniformmantel der DDR
Con te volenti o nolenti siamo costretti ad imparare.
Vedo dai capi molto attillati che non erano previsti ufficiali "panzoni".
Sono curioso di sapere perche' fossero previste parti smontabili per la sola VM che dal colore e dall'accenno all'ancora suppongo marina.
Vedo dai capi molto attillati che non erano previsti ufficiali "panzoni".
Sono curioso di sapere perche' fossero previste parti smontabili per la sola VM che dal colore e dall'accenno all'ancora suppongo marina.
http://cesimmunizioni.eu
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra.
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Re: Uniformmantel der DDR
Probabilmente ti "sembrano" attillati perche' sono di taglia media (io porto la 48); comunque dato l'uso penso che piu' sono aderenti meno dispersione termica c'e'.Andrea58 ha scritto:Vedo dai capi molto attillati che non erano previsti ufficiali "panzoni".
Sono curioso di sapere perche' fossero previste parti smontabili per la sola VM che dal colore e dall'accenno all'ancora suppongo marina.
Riguardo il martingala staccabile brancolo tuttora nel buio, quando ne acquistero' un'altro controllero' questo particolare e vedremo se qua e' presente un'eccezione o una regola
E non si venga a dire che non c'erano panzoni perche' ad Est mancava il cibo: i tedeschi erano solamente molto attenti alla linea
Plinio
Re: Uniformmantel der DDR
Bellissimi capi di un'eleganza austera, inutile, i tedeschi in ogni epoca "ci sapevano fare".
Avanzo di sagrestia
- Cavaliere nero
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Re: Uniformmantel der DDR
Posto i miei due, sono semplici e senza pretese ma li adoro! 
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- Cavaliere nero
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Re: Uniformmantel der DDR
continua...
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- Cavaliere nero
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Re: Uniformmantel der DDR
e 3 
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- Cavaliere nero
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Re: Uniformmantel der DDR
e infine il retro del secondo... e la martingala coi suoi codici stampati su entrambe le fettucce, non li ho fotografati nell'altro cappotto perche' sono quasi cancellati...
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- Andrea58
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Re: Uniformmantel der DDR
Saranno semplici ma ad occhio sembrano confezionati con cura. Anche il materiale non sembra male e comunque il taglio rimane attillato nonostante quello che dice Plinio.

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Re: Uniformmantel der DDR
Molto belli entrambi.
Il primo e' un modello da truppa delle forze di terra (colletto scuro), lo si riconosce dalla fodera molto semplice e dall'assenza dell'anello per la daga; avendo solo cappotti da ufficiale, potrei avanzare un'ulteriore differenza per quanto concerne il tipo di panno impiegato per produrlo, come per le giacche. Abbiamo scoperto che e' stato prodotto dalla Bekleidungswerke Leipzig "vestis" (codice 1806), e l'anno sembrerebbe (la foto non aiuta completamente) 1974 se la lettera e' la "O".
Il secondo invece e' quello da ufficiale delle Truppe di Frontiera, stesso produttore, anno 1981 (G).
Ad entrambi mancano le spalline, pero' adesso sai che gradi puoi cercare.
Inoltre ti ringrazio, non avevo mai notato che il martingala recasse dei timbri, domani provvedo a controllare!
Apro una piccola parentesi per tutti coloro che hanno un cappotto DDR con polsiera: fate attenzione che la polsiera abbia entrambi i suoi terminali cuciti all'interno (e non sovrapposti) e che la cucitura non sia estesa anche alla fodera interna; se cosi' fosse, la polsiera e' stata rimontata.
Per Andrea58: sono confezionati con cura, i fornitori militari dovevano garantire, come per tutti gli eserciti, buona qualita'. Come verificato anche durante questo carnevale, il materiale e' ottimo e non lascia passare il freddo (anche se l'inverno mediterraneo non e' come quello continentale). Gli "Ossi" ci tenevano a ben figurare.
Plinio
Il primo e' un modello da truppa delle forze di terra (colletto scuro), lo si riconosce dalla fodera molto semplice e dall'assenza dell'anello per la daga; avendo solo cappotti da ufficiale, potrei avanzare un'ulteriore differenza per quanto concerne il tipo di panno impiegato per produrlo, come per le giacche. Abbiamo scoperto che e' stato prodotto dalla Bekleidungswerke Leipzig "vestis" (codice 1806), e l'anno sembrerebbe (la foto non aiuta completamente) 1974 se la lettera e' la "O".
Il secondo invece e' quello da ufficiale delle Truppe di Frontiera, stesso produttore, anno 1981 (G).
Ad entrambi mancano le spalline, pero' adesso sai che gradi puoi cercare.
Inoltre ti ringrazio, non avevo mai notato che il martingala recasse dei timbri, domani provvedo a controllare!
Apro una piccola parentesi per tutti coloro che hanno un cappotto DDR con polsiera: fate attenzione che la polsiera abbia entrambi i suoi terminali cuciti all'interno (e non sovrapposti) e che la cucitura non sia estesa anche alla fodera interna; se cosi' fosse, la polsiera e' stata rimontata.
Per Andrea58: sono confezionati con cura, i fornitori militari dovevano garantire, come per tutti gli eserciti, buona qualita'. Come verificato anche durante questo carnevale, il materiale e' ottimo e non lascia passare il freddo (anche se l'inverno mediterraneo non e' come quello continentale). Gli "Ossi" ci tenevano a ben figurare.
Plinio
- Cavaliere nero
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Re: Uniformmantel der DDR
La lettera e' una U (1978) seguita dal numero arabo 2.
Il panno tra i due e' molto diverso, il primo e' piuttosto grezzo e, purtroppo, un po' infeltrito. Il secondo invece e' un panno molto morbido e lontanamente simile a quello dei cappelli come trama della tessitura... Io quella grigio ne abbiamo vissute parecchie insieme visto che nei periodi piu' freddi dell'anno l'ho portato spesso e vi assicuro che anche nella neve a -5 si sta piu' che bene mentra con una giacca militare moderna si gela.
Il particolare della martingala l'ho letto tempo fa su un'altro forum ma non ricordo dove, dicevano anche cosa significa ma non ricordo, appena posso cerco e posto!
La polsiera l'ho controllata perche' mi era sorto il dubbio ma e' cucita bene, con i finali all'interno della manica del cappotto ed e' cucita tra fodera e panno, insomma e' la sua!
Il panno tra i due e' molto diverso, il primo e' piuttosto grezzo e, purtroppo, un po' infeltrito. Il secondo invece e' un panno molto morbido e lontanamente simile a quello dei cappelli come trama della tessitura... Io quella grigio ne abbiamo vissute parecchie insieme visto che nei periodi piu' freddi dell'anno l'ho portato spesso e vi assicuro che anche nella neve a -5 si sta piu' che bene mentra con una giacca militare moderna si gela.
Il particolare della martingala l'ho letto tempo fa su un'altro forum ma non ricordo dove, dicevano anche cosa significa ma non ricordo, appena posso cerco e posto!
La polsiera l'ho controllata perche' mi era sorto il dubbio ma e' cucita bene, con i finali all'interno della manica del cappotto ed e' cucita tra fodera e panno, insomma e' la sua!