gotica1945 ha scritto:cercherò di fare come voi dite e vi ringrazio molto dell'interessamento. vorrei solo dire come si fa a comperare una medaglia se bisogna portarsi appresso, bilancia ,microscopio, ecc. meglio tirar dritto e come dice Dante "guarda e passa e non ti curar di loro".
io rimango convinto della bontà del pezzo anche perchè l'ho comprato in una casa privata a Rossosc da un amico professore che mi aveva invitato a pranzo unitamente a quattro alpini (stavamo costruendo l'asilo dove c'era il Corpo d'Armata Alpino. Parlo del 1993. Questo ordine era incorniciato in casa e mi diceva che era del papà della moglie ma non pensava che io lo volessi comprare. Il suo stipendio in rubli era paragonabile a circa 10 dollari mensili. qualche giorno dopo dopo aver chiesto il valore al Professor Morozow titolare del museo di Rossosc mi ha proposto di vendermela per 450 $. poi ho trattato qualcosa e l'ho camperata. con questo non voglio asserire che non sia autentica. magari non mi ha portato neanche quella che ho visto in casa quindi non metto le mani sul fuoco. Solo che mi sono fidato perche mi sembrava onesto. ho preso atre cosette a Rossosc, non da lui , meno importanti che vi farò vedere, ma quelle le ho pagate molto meno, da 1 a 20 $ al massimo . Ciaoo
Per quanto mi riguarda mi sono appassionato alla faleristica sovietica quando i tempi d'oro erano già belli che passati e una manciata di anni dopo mi sono beccato pure la grande inflazione. Parlare di falsi era già cosa comune il giorno 0 dell'inizio di questa mia grande passione e, a quanto mi è stato detto e ho potuto anche constatare, comune ancora prima del crollo dell'URSS (forse con permesso posso anche postare qualcosa. Devo chiedere al proprietario.).
Lo studio di ordini e medaglie è si una passione per noi ma è anche una materia sistematica, scientifica, e come tale prende necessariamente in considerazione tutte le caratteristiche quantitative e qualitative dell'oggetto ed è giusto che sia così. Un po' come l'appassionato di funghi che li studia per non crepare quando se li mangia nel risotto il falersita studia le caratteristiche del falso per non venire raggirato e credo sia del tutto imprescindibile la conciliazione della passione con lo studio, se non altro per meri motivi di natura economica.
Per quanto riguarda la storia che hai scritto: per me, se questa ti aiuta a legare l'oggetto al proprietario, visto che conosci la famiglia puoi fare una ricerca sul seriale e vedere se effettivamente il nome che riceverai in risposta corrisponde al famoso papà della moglie (Andrej un nostro moderatore fa ricerche in archivio se ti interessa oppure puoi metterti in contatto con altri ricercatori che offrono lo stesso tipo di servizio). Avrai un'elemento in più ma non è questo che determinerà la genuinità o meno dell'ordine, saprai solo se la "storiella" (nel senso di piccola storia) era vera o falsa.
Comunque facci avedere anche tutte le altre cose... non lasciarci sulle spine!
Airon