Ordine della Guerra Patriottica
L'Ordine della Guerra Patriottica venne istituito dal Soviet Supremo dell'URSS il 20 maggio 1942, poco meno di un anno dopo l'attacco Nazista all'Unione Sovietica.
L'Ordine si presenta i due classi ed è stato prodotto in svariate versioni. Veniva assegnato a soldati ed ufficiali della RKKA, delle VMF, delle Truppe Interne dell'NKVD, delle unità partigiane ed anche a personale militare straniero.
La prima macro-tipologia dell'Ordine è quella che venne assegnata, in più di 1.300.000 copie, durante il conflitto e negli anni successivi. La seconda invece ci porta nel 1985, quando quasi 10.000.000 di nuovi Ordini, sia di prima che seconda classe, vennero coniati ed assegnati ai veterani della guerra.
L'Ordine si presenta i due classi ed è stato prodotto in svariate versioni. Veniva assegnato a soldati ed ufficiali della RKKA, delle VMF, delle Truppe Interne dell'NKVD, delle unità partigiane ed anche a personale militare straniero.
La prima macro-tipologia dell'Ordine è quella che venne assegnata, in più di 1.300.000 copie, durante il conflitto e negli anni successivi. La seconda invece ci porta nel 1985, quando quasi 10.000.000 di nuovi Ordini, sia di prima che seconda classe, vennero coniati ed assegnati ai veterani della guerra.
L'Ordine, nella sua famosa simbologia, è sicuramente tra i più noti di tutto il complesso di decorazioni Sovietiche e sicuramente il più noto tra quelli specificatamente relativi al periodo bellico. Non a caso, Guerra Patriottica, si riferisce proprio al nome con il quale i Sovietici facevano e le Repubbliche post-Sovietiche tutt'ora fanno riferimento alla Seconda Guerra Mondiale.
La Grande Guerra Patriottica era una riedizione di un termine dell'epoca Zarista, ossia Guerra Patriottica, allora scelto per descrivere la vittoriosa campagna delle Armate dell'Impero contro Napoleone nel 1812. Evocativi di un'era pre-moderna dell'arte della guerra sono proprio il fucile, pure un Mosin Nagant, con baionetta innestata e soprattutto la sciabola da cavalleria. Pensare alla cavalleria i un conflitto così segnato dall'uso di forze meccanizzate potrebbe far alzare le sopracciglia, ma in realtà proprio la cavalleria giocò spesso un ruolo fondamentale - e nessuno si sarebbe voluto trovare sulla via del leggendario comandante ebreo cosacco Lev Dovator, vestendo l'uniforme sbagliata
La Grande Guerra Patriottica era una riedizione di un termine dell'epoca Zarista, ossia Guerra Patriottica, allora scelto per descrivere la vittoriosa campagna delle Armate dell'Impero contro Napoleone nel 1812. Evocativi di un'era pre-moderna dell'arte della guerra sono proprio il fucile, pure un Mosin Nagant, con baionetta innestata e soprattutto la sciabola da cavalleria. Pensare alla cavalleria i un conflitto così segnato dall'uso di forze meccanizzate potrebbe far alzare le sopracciglia, ma in realtà proprio la cavalleria giocò spesso un ruolo fondamentale - e nessuno si sarebbe voluto trovare sulla via del leggendario comandante ebreo cosacco Lev Dovator, vestendo l'uniforme sbagliata
Fin dai tempi dell'URSS, l'Ordine delle Guerra Patriottica divenne, comprensibilmente, uno dei simboli più usati per le celebrazioni dei vari anniversari del conflitto.
...e la cosa continua al giorno d'oggi...
...epoca nella quale ci siamo abituati ad osservare gigantografie di falce, martello, sciabola e fucile durante ogni parata del 9 maggio.
Ordini della Guerra Patriottica di I° classe













Ordini della Guerra Patriottica di II° classe































































Ordini della Guerra Patriottica, conio 1985


Aggiornata da airfix al 19 febbraio 2019