Palast der Republik der DDR. Effetti Personali di Erich Honecker

[Gefr. Maybach]

Salve a tutti gli appassionati di DDR
Mi sono ricordato di non aver mai postato alcuni oggetti particolari, di cui sono venuto in possesso oltre 4 anni fa.
All'epoca, postai gli approfondimenti sugli oggetti pincipali, quali i completi da Generale (viewtopic.php?f=15&t=29611) oltre ad oggetti e libri appartenuti ad Erich Honecker (viewtopic.php?f=9&t=28677 e viewtopic.php?f=15&t=29588)

In questo caso, si tratta di oggetti che raccontano uno spaccato diverso nella vita quotidiana della DDR, a partire dal suo Capo, fono ad arrivare a "das Volk" il popolo.

Ecco una parte del servito personale del segretario della SED, con buona probabilità risalente alla metà degli anni '80, corredato dal suo biglietto da visita ed una foto di propaganda, però autografata personalmente.

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Tazzina da caffè e set da sale/pepe

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Dettaglio delle cifre con le iniziali EH in oro

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Tazza da consommé (?)

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Logo della casa produttrice

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Made in German Democratic Republic

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Foto autografata e biglietto da visita del "buon vecchio Erich

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Dettaglio dell'autografo"

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[Gefr. Maybach]

La seconda parte del lotto, è (relativamente) più comune, o comunque facente veramente parte della vita di tutti i Berlinesi (o tedeschi) dell'Est, i quali avevano libero accesso al Palast der Republik.

Il Palazzo della Repubblica era un grande edificio polifunzionale di Berlino, posto sull'attuale Schloßplatz, nel quartiere di Mitte. Era la sede centrale della Volkskammer e ha ospitato un gran numero di sale di un pubblico culturale.
Inaugurato nel 1976, ospitava un grande centro culturale e di divertimento, era la sede della Volkskammer, il parlamento della Repubblica Democratica Tedesca. Fu probabilmente l'edificio più prestigioso dell'intera repubblica.
Dal 1990 l'edificio venne chiuso ed abbandonato per anni, a causa dell'emissione di fibre di amianto cancerogene.
Dal 1998 al 2003 ci fu sconcerto per la presenza di amianto, che venne rimosso. Fu utilizzato nuovamente nei primi anni 2000 come centro artistico e culturale della scena alternativa berlinese. A seguito di una decisione da parte del Bundestag, a partire dal 2003 il Palast fu demolito a partire dagli inizi del febbraio 2006 fino all'inizio del dicembre 2008.

Vi invito a leggere la storia del Palazzo anche soltanto da Wikipedia, molto interessante, dove si spiega come il luogo fosse veramente un centro di aggregazione per la città.

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La vetrata frontale da cui si intravedeva l'enorme numero di lampade all'interno

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Foyer centrale

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Tra i molti spazi comuni, era ovviamente accessibile anche un grande ristorante

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Ed è proprio da qui che proviene la seconda metà del lotto, anch'essa composta da piatti, piattini, tazzine, oltre a quelli che sembrano essere dei vasetti per fiori da utilizzare come centrotavola.

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Le cifre, in blu cobalto oppure in oro, riportano le iniziali PdR

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[Gefr. Maybach]

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Anche in questo caso, sotto troviamo i marchi delle case produttrici, una è la stessa che ha realizzato la porcellana per Erich Honecker

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Echt Kobalt = Vero cobalto

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Spulciando un po' qua e là sul web, si possono trovare diverse colorazioni in uso, via via cambiate negli anni.
Si va dal bordo in oro a quello arancio, rosso o appunto cobalto.

Comunque, dei veri pezzi di storia...

[GC*]

No be vabbeh qui ti superi.. (anche se ricordo con affetto il post dei cosacchi a Berlino e la ricerca del simbolo.. )

Ci hai abituato a sfilze di uniformi che ci si potrebbe fare una parata, ricercate nei mini dettagli, a bandiere che uno ci si vorrebbe arrotolare dentro, ma per quel che mi riguarda, questo lotto è incredibile. Il corredo della foto autografata, ma in generale l'effetto che fa vedere questi pezzi - come se si potesse sentire l' "odore" di Palast der Republik.

Davvero complimenti. Un gran bel colpo e secondo me non una curiosità, ma una aggiunta di grandissima qualità alla tua collezione!
E fatti un espresso in una di quelle tazzine, che così (povera) conoscerà almeno nella vita un caffè come si deve..

[Gefr. Maybach]

GC, così mi commuovo...

Anche se il pensiero di arrotolarsi dentro una bandiera mi fa morire

Seguirò il suggerimento è mi farò un vero espresso nella tazzina presidenziale. Il buon vecchio Erich non saprà mai cosa si è perso...

[sven hassel]

E chi lo dice che non si è mai fatto un buon caffè? Le importazioni non erano mica vietate e qualche paese amico in Centro America c'è sempre stato

[Gefr. Maybach]

Sven, mai provato a prendere un caffè in Germania...?
Io ho assaggiato Lavazza, Segafredo, ecc. ecc.




Sempre una Ciofeca....

Mi sa che non si tratta della qualità del caffè, ma di come lo si fa

Poi, si può sempre trovare un ottimo barista italiano, ma dubito ce ne fossero molti all’est, a quei tempi...

[Drugo]

Maybach,

pezzi MA-GNI-FI-CI!

Giusto giusto cercavo una saliera.........

Senza necessariamente svelare troppo, potresti spiegare da dove viene un lotto cosí particolare? Mi sembra di capire che nel 1994 é passato in asta in Germania, ma poi? Te l'ha ceduto semplicemente un privato?

[Gefr. Maybach]

pezzi MA-GNI-FI-CI!

Senza necessariamente svelare troppo, potresti spiegare da dove viene un lotto cosí particolare? Mi sembra di capire che nel 1994 é passato in asta in Germania, ma poi? Te l'ha ceduto semplicemente un privato?

Venendo da te, è un onore...

Sì, tutto il lotto, è arrivato da un (noto) rivenditore toscano, specializzato in militaria del Terzo Reich, che però è a conoscenza del mio interesse per la DDR.
Ovviamente, rifornendosi direttamente in Germania, ogni tanto gli capita anche qualcosa di interessante del dopoguerra...
Da come mi raccontò, pare che il tutto fosse stato acquistato da un collezionista tedesco che poi, anni dopo, lo ha semplicemente rivenduto.
Questo è il documento allegato al lotto, con la relativa traduzione, che ne attesta la provenienza.

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E' una copia dell'attestato uscito dalla casa d'aste indicate, che certifica la...nobile provenienza.
Datato Novembre 1994, in sostanza, vi si riporta che:

HANSEATISCHES AUKTIONHAUS FUR HISTORICA
Bestätigung
Hiermit bestätigen wir, dass die folgenden katalog nummern aus der versteigerung des nachlasses "Erich Honecker" stammen:
Kat. Nr. 1411 Objektbezeichnung: Ehrengeschenk
Es handelt sich sowohl um stucke, die 1990 beschlagnahmt, und 1994 von der staatsanwaltschaft wieder freigegeben worden sind, als auch um objekte aus den diversen wohnungen der familie Honecker

Certificazione
Confermiamo che i seguenti numeri di catalogo della vendita all'asta del lotto "Erich Honecker" provengono da:
Numero di Catalogo: 1411 Descrizione Oggetto: Regalo d’Onore

(Questo è riferito alla scatola in legno con l’omaggio dei cosacchi dell’Oblast di Rostov sul Don di cui ho messo link)

Esso include sia pezzi confiscati nel 1990 che oggetti provenienti da vari appartamenti della famiglia Honecker, che nel 1994 sono stati rilasciati dalla Procura

[Drugo]

[sven hassel]

Sempre un grande il nostro Gefreiter.

[Gefr. Maybach]

Sempre un grande il nostro Gefreiter.

[ralph]

Nice to see these porcelin plates and other items that are not shown that often.

[Gefr. Maybach]

Thank you Ralph

[ralph]

I am glad to have found your thread.

Thank you Ralph